Presentata stagione del Teatro Stabile di Catania

Presentata stagione del Teatro Stabile di Catania

CATANIA – Sono stati presentati oggi, anche se un po’ in ritardo, i nuovi cartelloni delle stagioni teatrali, prodotte dal Teatro Stabile di Catania, che saranno presenti nei teatri Verga e Musco.

La conferenza stampa, tenutasi stamattina al teatro Musco, è stata coordinata dal presidente del Teatro Stabile di Catania Nino Milazzo insieme a Giuseppe Dipasquale che lo dirige. 

Milazzo ha esordito con una serie di ringraziamenti ad attori e collaboratori, scusandosi per il netto ritardo della programmazione a causa della vicenda bilancio: “Purtroppo la burocrazia ci ha un po’ bloccati, alcune vicende sono state risolte mentre altre restano ancora nel dubbio. Quello che noi chiediamo adesso alle istituzioni è una maggiore chiarezza sul nostro futuro, perché lo meritano tutti coloro che amano questo teatro. Ci teniamo a precisare per quel che riguarda il ritardo degli stipendi ai dipendenti che questo non dipende solamente da noi, in quanto noi amministriamo solo ciò che ci viene dato“.

Lo slogan di questa nuova stagione 2015/2016 è <<# Fatti non foste a viver come bruti>>, citazione di Dante tratta dal ventitreesimo canto dell’Inferno incentrato sull’ottavo cerchio dove vengono puniti gli ipocriti; infatti, prima di ogni spettacolo un attore reciterà un pezzo della Divina Commedia commentato di volta in volta da un esperto.

Noi tutti stiamo facendo un grande sforzo – ha continuato il presidente Milazzoper mantenere vivo il nostro teatro e la sua storia. Con questo non vogliamo fossilizzarci nel nostro passato ma siamo pronti ad aprire le porte all’Europa“.

Subito dopo è stata presentata l’opera Felicità” di Alessandro Aldovanni vincitore del premio Mario Giusti.

Il primo spettacolo che verrà messo in scena al Teatro Musco dal 2 al 13 dicembre sarà “Terra Matta”, già prodotto nel 2009, con la regia del drammaturgo Vincenzo Pirrotta.



Successivamente “Terra Matta” verrà messo in scena sempre a dicembre, a grande richiesta, anche nei teatri australiani. 

Quest’anno torna a grande richiesta anche la rivisitazione teatrale per i più piccini di “La Fiaba”, curata da Enzio Donato, con “C’era una volta” di Luigi Capuana, in occasione del suo centesimo anniversario della morte. 

Tra gli spettacoli in programmazione troviamo anche “Cabaret tragico” di Alessandro Jodoroswki, con la regia di Pietro Dattola; “Pietra di pazienza” di Atik Rahimi, prodotto dall’associazione Nuovo Mondo con la partecipazione di Barbara Gallo; “Amleto” di Shakespeare rivisitato in chiave moderna con la regia di Ninni Bruschetta.

Per quanto riguarda il Teatro Verga, invece, dal 13 al 29 novembre verranno messi in scena “L’uomo, la bestia e la virtù” con la regia di Giuseppe Dipasquale, “La pazza della porta accanto” con la regia di Alessandro Gassmann, “L’orestea” di Eschilo con “Agamennone” e “Coefore/Eumenidi”, con la regia di Luca De Fusco, “Scandalo” con gli attori Stefania Rocca e Franco Catellano diretti da Franco Però. 

Tutti gli spettacoli di quest’anno sono incentrati fondamentalmente sul fattore “crisi” da quella sociale a quella economica, proprio a sottolineare il particolare periodo che vive il Teatro Stabile di Catania, motivo per cui il direttore Dipasquale ha dichiarato: “Purtroppo non abbiamo una ricca programmazione come quella degli anni precedenti. Abbiamo preferito ridurre il numero degli spettacoli puntando molto di più sulla qualità”.

Per maggiori notizie sugli spettacoli basta informarsi al box office o consultare i cartelloni con l’intera programmazione.