Cardiochirurgia pediatrica in Sicilia: esposto del Codacons dopo l’inchiesta di Report

Cardiochirurgia pediatrica in Sicilia: esposto del Codacons dopo l’inchiesta di Report

SICILIA – Il Codacons e l’Articolo 32 – AIDMA (Associazione Italiana Diritti del Malato) sono intervenuti a seguito del servizio andato in onda domenica nella trasmissione Report, che ha acceso i riflettori sulla cardiochirurgia pediatrica in Sicilia.

La cardiochirurgia pediatrica in Sicilia

L’attività ha portato all’attenzione dell’opinione pubblica gravi criticità che, secondo le associazioni a difesa dei pazienti, da non sottovalutare, specialmente quando di mezzo c’è la salute dei bambini.

L’inchiesta nella trasmissione “Report

Dall’inchiesta è emerso, in base a quanto sostenuto dalle due organizzazioni, un quadro segnato da volumi di attività insufficienti, frammentazione dei servizi e una migrazione sanitaria ancora elevata.

Una serie di elementi, questi, che continuano a penalizzare i piccoli pazienti e le loro famiglie, spesso costrette a rivolgersi a strutture fuori regione per interventi salvavita.

Coinvolte Palermo e Messina

Alla luce di tali risvolti, le associazioni a tutela dei pazienti hanno annunciato la presentazione di un nuovo esposto alle Procure della Repubblica di Palermo e Messina.

Questo dipende anche dal fatto che nei mesi scorsi il Codacons aveva già presentato un esposto sulla stessa tematica, senza che le criticità segnalate risultino, ad oggi, superate.

L’esposto di Codacons e Articolo 32 – AIDMA

Per la presentazione dell’esposto e per il seguito di tutte le fasi successive della vicenda, se ne occuperà l’avv. Carmelo Sardella, Dirigente dell’Ufficio Legale Regionale, assegnataria dell’incarico.

Con il nuovo atto, le due organizzazioni chiedono che vengano svolti accertamenti puntuali e approfonditi sull’organizzazione della cardiochirurgia pediatrica in Sicilia e sul rispetto degli standard di sicurezza, qualità e continuità assistenziale, anche dopo quanto emerso dall’inchiesta televisiva.

La richiesta delle organizzazioni

Le associazioni chiedono inoltre piena chiarezza e trasparenza sull’organizzazione dei servizi e sulla posizione del personale sanitario, ritenendo indispensabile che la stabilità delle équipe e l’assetto organizzativo siano coerenti con la delicatezza degli interventi chirurgici sui minori.

Parallelamente, le organizzazioni a difesa dei pazienti sollecitano l’intervento del Ministro della Salute, per avviare una verifica ministeriale sull’intero assetto della cardiochirurgia pediatrica in Sicilia e far adottare misure immediate e concrete a tutela dei bambini e delle loro famiglie.

Il Codacons e l’Articolo 32 – AIDMA continueranno a seguire con attenzione l’intera vicenda e tutelare i diritti dei piccoli pazienti, riservandosi ogni ulteriore iniziativa a garanzia di salute pubblica, trasparenza e sicurezza del sistema sanitario.