CATANIA – Fenapi Catania Centro si prepara a chiudere il 2025 e ad accogliere il nuovo anno con una grande festa dedicata a staff, utenti e tesserati. L’appuntamento è per domenica 28 dicembre alle ore 19 al Romano di Catania, per una serata all’insegna di spettacolo, musica, emozioni e condivisione.
L’evento vedrà protagonista l’intero team Fenapi, guidato dalla conduzione di Alessandro Cucinotta e Paola Parisi, con l’accompagnamento musicale dei Mumbles. Oltre ai momenti di intrattenimento, spazio anche alla riflessione sul valore umano e sociale che caratterizza l’azione di Fenapi sul territorio.
Fenapi Catania Centro in festa. Le parole del presidente Pellegrino
A sottolineare il significato profondo dell’incontro è il presidente di Fenapi Catania Centro, Riccardo Pellegrino, che evidenzia come questa non sia solo una festa, ma un tributo alle persone che rendono possibile il percorso dell’associazione: «Questa festa non è solo un momento di celebrazione, ma un’occasione per dire grazie a chi ogni giorno cammina al nostro fianco. Fenapi Catania Centro è nata quasi dieci anni fa da un’idea, da un incontro e da una grande fiducia. Oggi è una famiglia fatta di persone, storie e sacrifici condivisi».
Una borsa di studio per Samuele: il lavoro come rinascita
Durante la serata verrà consegnata una borsa di studio a Samuele Marletta, giovane impiegato Fenapi. Dopo un tirocinio negli uffici, lo scorso anno ha firmato un contratto a tempo indeterminato, distinguendosi per impegno e serietà.
Pellegrino ha voluto ricordare la sua storia come esempio di riscatto: «Samuele arriva da un passato difficile, da una strada che lo aveva portato verso l’illegalità. Ma ha avuto il coraggio di fermarsi, cambiare rotta e costruire un futuro diverso. Fenapi ha deciso di credere in lui e nel suo domani, perché il lavoro deve essere uno strumento di rinascita».
La borsa di studio sarà consegnata da Cateno De Luca, fondatore nazionale di Fenapi, da sempre sostenitore di un’idea di lavoro inclusiva e sociale.
«Fenapi è una casa aperta – aggiunge Pellegrino – pronta a dare opportunità e seconde possibilità a chi ha sbagliato ma ha scelto di cambiare. Noi crediamo nelle persone, non nelle etichette».
Un modello di inclusione che guarda al futuro
Nel corso della serata sarà ricordata anche la storia di Agata, che dopo aver seguito percorsi di formazione legati all’Assegno di Inclusione potrebbe presto entrare a far parte della famiglia Fenapi.
«Quando vediamo impegno e voglia di fare – conclude Pellegrino – Fenapi c’è. Sempre».
La festa di fine anno rappresenta quindi non solo la chiusura di un 2025 positivo e in crescita rispetto al 2024, ma anche uno sguardo fiducioso verso il 2026, tra sviluppo, formazione e solidarietà.
Fenapi Catania Centro conferma così il proprio ruolo di punto di riferimento per il territorio, capace di unire professionalità, attenzione alle persone e responsabilità sociale.
