SICILIA – L’Isola supera, con un Pil in aumento dell’1,8%, il resto delle regioni italiane, arrivando così a toccare il primato nazionale. A renderlo pubblico è il report dell’Istat relativo ai conti economici territoriali 2022/2024, commentato anche dallo stesso presidente della regione Renato Schifani.
La Sicilia domina i dati Istat 2022/2024
Più specificatamente, il presidente Schifani, ha commentato:
“I nuovi dati Istat confermano che la Sicilia cresce più del resto d’Italia. Con un Pil del 2024 in aumento dell’1,8%, la nostra Regione si colloca al primo posto a livello nazionale e continua a trainare la crescita del Mezzogiorno e del Paese. È la dimostrazione che la strada intrapresa è quella giusta e che le scelte del mio governo stanno producendo risultati concreti.
A questo andamento positivo si affiancherà l’ulteriore spinta della nuova legge di Stabilità regionale, pensata per rafforzare investimenti, sostenere le imprese e creare lavoro. La Sicilia non è più un problema da risolvere, ma una risorsa per l’Italia. Continueremo con determinazione su questa linea, trasformando la crescita certificata dall’Istat in sviluppo stabile e opportunità per i siciliani”.
Legge di variazioni al bilancio regionale, la posizione del Consiglio dei Ministri
A tal proposito, inoltre, il Consiglio dei ministri ha preso la decisione di non impugnare la legge di variazioni al bilancio della Regione, relativa all’esercizio finanziario 2025 e per il triennio 2025-2027 (n. 31 del 22 ottobre 2025).
Nello specifico determinate disposizioni fondamentali sono state sottoposte al controllo del Ministero dell’economia e delle finanze. Tra queste vi è anche l’estensione del risarcimento forfettario per le spese a carico dei medici ospedalieri all’interno di aree disagiate anche a chi lavora in “guardia medica”, su base oraria nei presidi situati nelle isole minori (articolo 5).
Segue, poi, lo straccia-bollo per la sospensione delle sanzioni e degli interessi per chi si mette in regola entro il 31 dicembre 2025 (articolo 18), le risorse per nuove tratte di continuità territoriale da e verso l’aeroporto di Comiso (articolo 19) e i contributi straordinari per il 2025 al Maas Mercati agroalimentari Sicilia, all’Ast e all’Ipab Residence “Salvatore Bellia-San Luigi Gonzaga-Costanzo Cuore” (articoli 16, 17, 25).



