PALERMO – Passa all’Assemblea regionale siciliana l’emendamento alla legge di stabilità che proroga per il triennio 2026–2028 l’esenzione dal pagamento del bollo auto per i veicoli utilizzati dalle associazioni di volontariato e dalle organizzazioni di Protezione Civile.
La norma, a firma del gruppo parlamentare Grande Sicilia, riguarda esclusivamente i mezzi impiegati per attività di assistenza sociale e sanitaria, soccorso e protezione civile, riconoscendo il ruolo fondamentale svolto dai volontari sul territorio.
«Con questo provvedimento – dichiarano i deputati di Grande Sicilia – confermiamo il nostro impegno concreto a sostegno del mondo del volontariato, presidio essenziale di solidarietà, sicurezza e assistenza, soprattutto nelle emergenze». L’esenzione consentirà alle associazioni di destinare maggiori risorse alle attività operative, riducendo i costi di gestione e rafforzando la capacità di intervento.
Parallelamente, il governo regionale ha ritirato la norma che prevedeva l’esenzione del bollo auto anche per le società di noleggio provenienti da altre regioni. A darne notizia è il deputato del Movimento 5 Stelle Adriano Varrica, che ha parlato di scelta “opportuna e a tutela delle Istituzioni”, ricordando come le vicende di cronaca dell’ultimo anno non avrebbero garantito un clima sereno per affrontare una misura di questo tipo.
«In questo modo – ha aggiunto Varrica – si è fugata ogni ombra sul rischio che la norma potesse agevolare specifici soggetti. Continueremo comunque a monitorare affinché quanto escluso dall’aula non rientri in fase di decreto attuativo».
Una manovra, dunque, che rafforza il sostegno al volontariato e, allo stesso tempo, fa un passo indietro su un’agevolazione ritenuta inopportuna per il comparto del noleggio.



