SICILIA – Via libera all’articolo che prevede lo stanziamento di 3 milioni destinati all’editoria con l’obiettivo, soprattutto, di agevolare le piccole realtà.
Sulla base di alcuni emendamenti che hanno modificato – con non poche tensioni – il testo iniziale, potranno ricevere i contributi le emittenti, anche radiofoniche, i giornali, i siti e le agenzie: il requisito richiesto è che al loro interno ci siano “almeno due giornalisti contrattualizzati o con contratti a prestazione o giornalisti soci lavoratori di cooperative giornalistiche”. Tuttavia, possono beneficiare della somma di denaro anche i librari, per i quali è prevista una riserva di un milione.
L’approvazione dell’articolo 7 è avvenuto senza voto segreto, come richiesto dal presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno.
“L’approvazione della norma sui contributi all’editoria, inserita nella finanziaria e sostenuta dal gruppo Pd, rappresenta un sostegno concreto al mondo dell’informazione e del giornalismo“, ha affermato Michele Catanzaro, capogruppo del Pd. “Anche in questo caso abbiamo presentato emendamenti migliorativi rispetto al testo iniziale, è importante che dopo le due precedenti bocciature dovute ai soliti litigi interni alla maggioranza, siamo finalmente riusciti ad approvare questa norma”.
