Operazione “Ninja”: smantellata una casa di spaccio. Documentate oltre mille cessioni di droga

Operazione “Ninja”: smantellata una casa di spaccio. Documentate oltre mille cessioni di droga

TRAPANI – La Polizia di Stato di Mazara del Vallo, nel pomeriggio del 5 dicembre 2025, ha dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal Tribunale di Marsala, nell’ambito dell’operazione denominata “Ninja”, che ha portato allo smantellamento di una vera e propria casa di spaccio.

Il provvedimento ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di tre cittadini mazaresi e, contestualmente, il divieto di dimora nel Comune di Mazara del Vallo e l’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria per altri cinque indagati, tutti residenti in città. Gli otto soggetti sono indagati, a vario titolo, per il reato continuato di detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti di tipo “pesante”, in particolare cocaina e crack.

Indagini partite nell’ottobre 2024

L’esecuzione delle misure cautelari è il risultato di una complessa attività investigativa condotta dalla Sezione Investigativa del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo, avviata nell’ottobre 2024 e conclusa nei primi mesi del 2025, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Marsala.

Fin dalle prime fasi dell’indagine è emerso che un’abitazione situata in piazzale Europa, nella disponibilità di un soggetto mazarese che stava scontando una pena in regime di detenzione domiciliare, era divenuta il fulcro di un intenso traffico di droga.

Una vera e propria “casa di spaccio”

Attraverso servizi di videosorveglianza, attività tecniche e mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento, gli investigatori hanno accertato l’esistenza di una stabile e organizzata attività di spaccio, condotta all’interno e nei pressi dell’abitazione, trasformata in una vera e propria “casa di spaccio”.

Secondo quanto ricostruito, l’attività illecita sarebbe stata capeggiata dal proprietario dell’immobile e da un suo sodale, con il coinvolgimento attivo di alcuni familiari, ciascuno con un ruolo ben definito.

Via vai continuo di acquirenti

Le indagini hanno documentato un incessante via vai di persone, a tutte le ore del giorno e della notte, che si recavano presso l’abitazione per acquistare dosi di cocaina e crack. Numerosi assuntori sono stati controllati subito dopo gli acquisti e trovati in possesso di sostanza stupefacente.

Nel corso dell’attività investigativa sono state documentate oltre 1.000 cessioni di droga, elemento che ha consentito di delineare con chiarezza i ruoli e i contributi materiali e morali dei singoli indagati all’attività di spaccio.

Tre in carcere, cinque misure restrittive

Al termine delle indagini, gli otto soggetti coinvolti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato continuato di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti in concorso. La Procura della Repubblica di Marsala, condividendo le risultanze investigative, ha richiesto e ottenuto dal G.I.P. l’applicazione delle misure cautelari personali, con tre indagati finiti in carcere.

L’operazione “Ninja” rappresenta un ulteriore e significativo colpo inferto dalla Polizia di Stato al traffico di sostanze stupefacenti sul territorio mazarese, confermando l’impegno costante nel contrasto allo spaccio e alla criminalità organizzata.