Marsala, arrestati i responsabili della rapina di domenica scorsa

Marsala, arrestati i responsabili della rapina di domenica scorsa

MARSALA – Una rapina “a suon” di calci e pugni quella messa in atto da due giovani tunisini – di 29 e 22 anni – a Marsala. Gli agenti del commissariato di Polizia di Marsala hanno arrestato uno dei due rapinatori con le accuse di rapina aggravata e lesioni personali aggravate; per il complice erano scattate le manette già domenica scorsa.

La rapina “a suon di calci e pugni” in centro a Marsala

I fatti risalgono allo scorso 7 dicembre, intorno alle ore 11. I due – già noti alle Forze dell’Ordine – hanno posto in essere le condotte illecite ai danni di un connazionale.

Secondo quanto si apprende, si sarebbero introdotti in casa e, dopo aver aggredito violentemente tra calci, pugni e colpi di bottiglia la vittima, si sarebbero impadroniti dei suoi beni: nello specifico, denaro, due smartphone, una fotocamera digitale, un registratore, un orologio e una radio; i malviventi hanno persino tentato di rubare una bici elettrica.

Il malcapitato è finito Pronto Soccorso per le lesioni riportate: ferite lacero contuse alla tempia e al setto nasale.

Interviene la polizia: beccati i responsabili

L’equipaggio della Volante, una volta ricevuta la segnalazione, ha notato due extracomunitari darsi repentinamente alla fuga, procedendo all’inseguimento dei predetti. Inizialmente gli agenti hanno fermato il 29enne, che ha cercato di disfarsi di parte della refurtiva per poi aggredire gli agenti con calci e pugni. 

In seguito al suo arresto, gli investigatori hanno avviato le indagini per identificare il corresponsabile del delitto. Queste hanno permesso di individuare il 23enne, finito anche lui in arresto dopo essere stato beccato dagli agenti ieri sera.