PALERMO – Sarà inaugurato, a partire dalle 15,30 del 15 dicembre, il centro sportivo educativo Paolo Borsellino, a pochi metri di distanza da dove è avvenuta la strage di Via D’Amelio del ’92. Il progetto altro non è che un regalo destinato a tutti i cittadini di Palermo, aperto anche a chiunque ne voglia usufruire.
Apertura del centro sportivo Paolo Borsellino: un dono per tutta Palermo
L’apertura del centro, promossa da Vivi Sano e Kleise e condivisa dai figli del magistrato, ha permesso così il recupero di una parte dell’ex Fly, realizzando un campo sportivo, polivalente, aperto a tutti e in ricordo di Borsellino e della sua scorta.
La zona, posseduta dal Seminario Eparchiale di Piana degli Albanesi, è stata disposta grazie al desiderio della Caritas diocesana di Piana degli Albanesi. Le due realtà, così, porteranno avanti attività esclusive sia nel nuovo spazio che nell’adiacente Parco dei Suoni, corte dell’Istituto dei ciechi Florio e Salamone. All’interno di quest’ultimo, inoltre, l’Istituto di via Angiò ha da poco realizzato una piscina terapeutica.
Dietro i lavori di riqualificazione del centro vi sono il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, che sarà presente alla cerimonia d’inaugurazione. Un altro contributo fondamentale, circa il recupero dell’area, è arrivato anche da Banca d’Italia e UniCredit.
Fonte foto Ansa Sicilia



