RAGUSA – Nelle prime ore di questa mattina, la Polizia di Stato ha dato esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal G.I.P. del Tribunale di Catania, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia.
L’operazione ha visto impegnati gli agenti della Squadra Mobile di Ragusa, della S.I.S.C.O. di Catania e del Commissariato di P.S. di Vittoria, con il coordinamento e il supporto del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine.
I reati contestati: sequestro di persona, estorsione e armi
I tre destinatari del provvedimento sono ritenuti gravemente indiziati, in concorso tra loro, del reato di sequestro di persona a scopo di estorsione ai danni del giovane Gaetano Nicosia, rapito il 25 settembre scorso a Vittoria.
Agli arrestati vengono inoltre contestati i reati di furto aggravato, porto e detenzione illegale di armi da fuoco.
Indagini immediate e quadro indiziario solido
Le indagini, avviate subito dopo il rapimento dagli uffici investigativi coinvolti e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, hanno consentito di raccogliere gravi e determinanti elementi indiziari a carico dei tre indagati, ritenuti responsabili del grave episodio criminale.
Conferenza stampa
I dettagli dell’operazione verranno illustrati nel corso della conferenza stampa in programma presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, al Palazzo di Giustizia, alle ore 10,30 di oggi.
