MILITELLO IN VAL DI CATANIA – Prosegue l’attività dei carabinieri di Militello in Val di Catania per la tutela dell’ambiente e il contrasto agli incendi di rifiuti.
Durante un servizio perlustrativo in contrada Fildidonna, intorno alle 10 del mattino, i militari hanno notato la presenza sospetta di un grosso camion fermo in una zona isolata tra la vegetazione.
Catasta di rifiuti pronta per essere incendiata
Avvicinatisi per un controllo, gli operanti hanno trovato sul posto tre uomini – un 57enne del luogo e due catanesi di 47 e 55 anni, tutti già noti alle forze dell’ordine – e, soprattutto, una imponente catasta di rifiuti: plastica, alluminio, pneumatici e altro materiale eterogeneo.
Secondo quanto ipotizzato dai carabinieri, il cumulo sarebbe stato preparato per essere dato alle fiamme con lo scopo di recuperare il ferro contenuto al suo interno, pratica illegale e altamente pericolosa. Attorno alla zona erano infatti presenti anche resti di precedenti combustioni.
Le responsabilità contestate
Il proprietario del terreno, il 57enne, ha dichiarato di avere concesso l’area, mentre i due catanesi si sarebbero occupati del trasporto dei residui ferrosi.
Sulla base degli elementi raccolti, i militari li hanno denunciati all’Autorità giudiziaria per gestione illecita di rifiuti e incendio di rifiuti.
Resta ferma la presunzione di innocenza per tutti gli indagati fino a sentenza definitiva.



