ARAGONA – I Carabinieri della Stazione di Aragona, durante un servizio mirato al contrasto dei reati in materia ambientale, hanno denunciato in stato di libertà un 49enne del luogo alla Procura della Repubblica di Agrigento. L’uomo è ritenuto responsabile di aver realizzato una discarica non autorizzata, con abbandono di rifiuti pericolosi in violazione del D.Lgs. 152/2006.
Un’area di Aragona trasformata in deposito di rifiuti
Nel corso di un controllo lungo la S.P. 8, in Via Fontes Episcopi, i militari hanno accertato che un’area di circa 30 metri quadrati era stata trasformata in un deposito incontrollato di rifiuti.
Tra il materiale rinvenuto:
- un’autovettura non marciante,
- elettrodomestici,
- materiali plastici,
- materassi,
- arredi in disuso,
- vari contenitori di vernici.
L’intera area, insieme ai rifiuti presenti, è stata posta sotto sequestro.
Un’azione a tutela dell’ambiente e della salute pubblica
L’operazione rientra nelle più ampie attività di controllo disposte dal Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento, finalizzate a contrastare fenomeni di inquinamento e gestione illecita dei rifiuti, a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.
Presunzione di innocenza
Si ricorda che, in base al principio della presunzione di innocenza, la posizione dell’indagato non è definitivamente accertata. Sarà il giudizio di merito a stabilire le eventuali responsabilità.
