NISCEMI – La Polizia di Stato di Niscemi ha effettuato una serie di controlli amministrativi mirati al contrasto dell’abusivismo nel settore dell’autoriparazione, fenomeno che danneggia gli operatori regolari. Nel corso di un’ispezione avvenuta il 13 novembre, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza, insieme alla Sezione di Polizia Stradale di Caltanissetta, al Distaccamento di Gela e con il supporto della Polizia locale, hanno individuato un’officina di riparazione veicoli operante senza alcuna autorizzazione.
Dagli accertamenti è emerso che l’attività non aveva presentato le obbligatorie comunicazioni alla Camera di Commercio né allo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di Niscemi. All’interno dell’area ispezionata i poliziotti hanno trovato 31 motoveicoli e ciclomotori in lavorazione, circa 300 litri di oli esausti, oltre a veicoli e parti meccaniche abbandonati in condizioni non conformi alla normativa ambientale.
L’intera area, insieme alle attrezzature, è stata posta sotto sequestro. Il titolare è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Gela per esercizio abusivo dell’attività di autoriparazione, detenzione e raccolta di oli esausti e abbandono di rifiuti.
Si precisa che la responsabilità dell’indagato, in base al principio di presunzione di innocenza, potrà essere accertata solo con sentenza definitiva.
