Atti persecutori contro un’anziana nel Messinese, violato il divieto di avvicinamento

Atti persecutori contro un’anziana nel Messinese, violato il divieto di avvicinamento

PATTI – Gli agenti della Polizia di Stato di Patti (Messina) hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un 54enne, cittadino srilankese, resosi responsabile della violazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa.

Atti persecutori contro un’anziana a Patti

Secondo quanto ricostruito dai poliziotti del commissariato di Patti, l’indagato si era già reso responsabile di una serie di atti persecutori concretizzatisi in atti di molestie, insulti, vessazioni e minacce, anche di morte, messe in atto nei confronti di un’anziana.

Per queste condotte, protrattesi dall’anno 2021, il cittadino srilankese era stato indagato dalla Procura della Repubblica di Patti per il reato di atti persecutori ed era stato sottoposto a misure cautelare, tra cui il divieto di avvicinato alla persona offesa aggravato dal monitoraggio mediante braccialetto elettronico “antistalking” e il divieto di dimora nel comune di Patti.

Tuttavia l’indagato – noncurante delle misure e dei divieti adottati dalla Autorità Giudiziaria – si è introdotto nello stabile dove risiede l’anziana donna, più precisamente nell’appartamento a lui precedentemente in uso, facendo così scattare l’allarme “antistalking” e facendo scattare tra la persona offesa, gli agenti del commissariato e i condomini che si sono accorti della presenza dell’indagato.

L’intervento degli operatori della squadra di Polizia Giudiziaria del commissariato ha consentito di verificare la violazione del divieto di avvicinamento. Nello specifico, hanno rilevato che la porta di ingresso era aperta e che, all’interno dell’appartamento, vi era un trolley in uso all’indagato. Avviata l’attività di ricerca, gli agenti hanno rintracciato l’uomo, procedendo al suo arresto in flagranza di reato.

L’arresto è stato convalidato ed è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari.