CATANIA – Un incendio di vaste proporzioni ha distrutto ieri sera il teatro del complesso fieristico “Le Ciminiere” di Catania, uno dei principali poli culturali della città e del Sud Italia. Le fiamme, divampate nel tardo pomeriggio, hanno avvolto la cupola dell’edificio e compromesso gravemente anche le sale convegni, lasciando intatto soltanto il piano terra.
“Si è verificato un incidente di grandi dimensioni che ha compromesso in maniera importante le sale convegni del 1200 e del 600, che insistevano su quell’area. Non abbiamo potuto effettuare un sopralluogo interno, perché sono ancora in corso le attività dei Vigili del Fuoco, ma è certamente un disastro”, ha dichiarato Ivan Albo, consulente del sindaco della Città Metropolitana di Catania, intervenuto sul luogo dell’incendio.
“Come molti catanesi – ha aggiunto – abbiamo sofferto nel vedere un rogo che mortifica il futuro della città e la sua cultura. Le Ciminiere rappresentano uno dei centri fieristici più importanti del Sud Italia, un punto di riferimento per manifestazioni ed eventi da oltre trent’anni. Avevamo già avviato un percorso di riqualificazione e ricostruzione, con cantieri e nuovi progetti in corso. Si comprende bene come episodi del genere possano compromettere tutto, ma non è nostra intenzione fermarci”.
Il complesso avrebbe dovuto ospitare nei prossimi giorni Christmas Town, una delle principali manifestazioni natalizie cittadine. “Abbiamo grande rispetto per le attività tecniche dei Vigili del Fuoco e per le indagini della Procura – ha aggiunto Albo –. Il nostro obiettivo, già condiviso con le autorità competenti, è quello di non chiudere il centro fieristico, soprattutto in occasione di manifestazioni come Christmas Town. Valuteremo insieme agli addetti ai lavori le condizioni per proseguire in sicurezza”.
Secondo quanto riferito dal comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Felice Iracà, le squadre sono arrivate sul posto intorno alle 17:10 e hanno concluso le operazioni di spegnimento alle sei del mattino. “Sono state operazioni complesse. Quando siamo arrivati, la cupola era già interessata dalle fiamme. Dalle informazioni raccolte, erano in corso opere di manutenzione straordinaria, come dimostra il ponteggio che circonda l’edificio. È stato un incendio partito dall’esterno, un cosiddetto incendio di facciata, che si è propagato lungo l’involucro ligneo e ha aggredito la cupola, fino al suo collasso”.
La Procura di Catania ha aperto un fascicolo per incendio e disastro colposi, rispondendo alle domande sulle cause esatte che hanno scatenato l’incendio Iracà ha spiegato: “Non abbiamo elementi per una valutazione. Lavoreremo su tutti gli aspetti e daremo risposte alla Procura della Repubblica”.
Il comandante dei Vigili del Fuoco di Catania ha spiegato che “il primo e il secondo piano, che costituivano un unico volume, sono andati distrutti. Il piano terra è rimasto intatto perché totalmente incapsulato da una struttura in cemento armato. Non crollerà, ma ci sono elementi lignei pericolanti e un ponteggio da smontare, operazione che sarà effettuata dopo le indagini della polizia giudiziaria”.



