AGRIGENTO – Si svolgerà venerdì 14 novembre, al Palazzo dell’ex Collegio dei Padri Filippini, la cerimonia conclusiva del Premio Letterario Luigi Pirandello 2025. Evento promosso e organizzato dall’ERSU di Catania, in collaborazione con l’Università degli studi di Catania, l’Università Kore di Enna, l’ERSU di Enna, con il patrocinio della Città di Agrigento e della Fondazione Federico II.
La cerimonia ha come obiettivo promuovere la Sicilia come un laboratorio “vivo” di pensiero, creatività e cultura, celebrando i giovani talenti siciliani e la grande eredità letteraria di Luigi Pirandello.
Un premio che unisce le generazioni nel nome di Pirandello
L’iniziativa, dedicata alla memoria del grande drammaturgo siciliano Premio Nobel, punta a valorizzare la narrativa contemporanea e a stimolare la creatività letteraria dei giovani universitari. Alla cerimonia saranno presenti, oltre ai vincitori, anche i finalisti e i partecipanti provenienti dagli atenei di Catania e Siracusa, coorganizzatori del progetto culturale.
L’evento sarà accompagnato da un programma di visite culturali che porterà i partecipanti alla Casa Natale di Luigi Pirandello – in contrada Caos – e alla Valle dei Templi, cuore della memoria e del paesaggio agrigentino.
Tra i firmatari e organizzatori figurano:
- i presidenti degli ERSU di Catania ed Enna, rispettivamente Rossana Signorino e Filippo Camiolo;
- i direttori dell’ERSU di Catania ed Enna, Salvatore Cantarella e Angelo Trebastoni;
- il Delegato alla Cultura, Salvo Cannizzaro;
- il Capo Ufficio Stampa, Giampiero Panvini;
- il primo cittadino di Agrigento, Francesco Miccichè: quest’ultimo ha sostenuto con entusiasmo l’evento nella città simbolo della cultura siciliana.
Riconoscimenti speciali per due protagonisti della cultura
Nel corso della cerimonia, il sindaco di Agrigento consegnerà due targhe di riconoscimento: alla professoressa Sarah Zappulla Muscarà, “per il prezioso contributo alla divulgazione internazionale dell’opera di Luigi Pirandello”, e al Dottor Giampiero Panvini, “per aver ideato e consolidato un evento che diffonde tra i giovani universitari l’eredità del grande autore agrigentino”.
Fonte foto Ersu Catania




