PALERMO – Sono tre i soggetti arrestati per l’omicidio di Giuseppe Incontrera, il 45enne ucciso a colpi di pistola, mentre percorreva il quartiere Zisa di Palermo in bicicletta.
Gli arresti sul caso Giuseppe Incontrera
Il provvedimento restrittivo scaturisce dalle indagini avviate dopo il 30 giugno 2022, data dell’omicidio. Incontrera era un esponente di spicco del mandamento mafioso di Porta Nuova, coinvolto in attività illecite quali, traffico di stupefacenti e gestione della cassa mafiosa.
All’epoca dei fatti i militari identificarono l’autore del reato in Salvatore Fernandez il quale, dopo essersi inizialmente dato alla fuga, si consegnò spontaneamente qualche giorno dopo, ammettendo le proprie responsabilità e dichiarando di aver agito per vendetta personale, a seguito di una lite con il 45enne.
Le successive attività investigative hanno consentito di accertare che l’omicidio era in realtà premeditato. Le indagini hanno inoltre permesso di ricostruire che i tre destinatari del provvedimento avrebbero preso parte alle fasi preparatorie, garantendo supporto logistico e morale all’autore, mettendo a disposizione un terreno per la preparazione dell’omicidio, fornendo il motoveicolo e l’arma del delitto (non rinvenuta) e, successivamente, aiutato ad occultare le prove.



