Catania, feriti due agenti aggrediti nel carcere di piazza Lanza

Catania, feriti due agenti aggrediti nel carcere di piazza Lanza

CATANIA – Nuova aggressione nel carcere di piazza Lanza a Catania, dove due agenti della polizia penitenziaria sono stati feriti durante un violento episodio avvenuto nella serata di giovedì 23 ottobre.

Entrambi sono stati trasportati al pronto soccorso e dimessi con prognosi di 10 e 6 giorni.

L’episodio

Secondo quanto ricostruito, due detenuti – uno di Licata e uno catanese – hanno tentato di aggredire un altro recluso.
Solo il pronto intervento di un agente preposto alla sorveglianza ha evitato il peggio, ma la carenza di personale ha impedito di bloccare subito i responsabili.

Uno dei detenuti si è quindi impadronito di una sedia e poi di un estintore, con il quale ha colpito e ferito due poliziotti intervenuti per sedare la rissa.

L’allarme della UilPa: “Situazione insostenibile”

“Questo ennesimo episodio – denuncia Armando Algozzino, segretario generale della UilPa etnea e componente della segreteria nazionale UilPa PolPen – è la dimostrazione della pericolosità e dell’invivibilità delle nostre carceri, dovute alle gravi carenze di organico che segnaliamo da tempo, senza mai essere ascoltati”.

Algozzino ricorda che a piazza Lanza sono presenti oltre 450 detenuti, a fronte di 226 agenti in servizio, che si riducono a 176 a causa dei distacchi al Nucleo Traduzioni e Piantonamenti.

Una sproporzione che, sottolinea il sindacalista, mette a rischio la sicurezza e la salute del personale penitenziario.

La richiesta del sindacato

La UilPa chiede un intervento immediato del Ministero della Giustizia, con l’obiettivo di potenziare gli organici e ripristinare condizioni minime di sicurezza all’interno delle strutture penitenziarie.

“Non possiamo continuare a lavorare in queste condizioni – conclude Algozzino – mentre gli agenti vengono lasciati soli a fronteggiare una realtà sempre più violenta“.