Università degli studi di Palermo, in costruzione l’ospedale veterinario didattico

Università degli studi di Palermo, in costruzione l’ospedale veterinario didattico

PALERMO – Sarà reso pubblico, entro la fine del mese, il bando di concorso circa l’appalto integrato della progettazione, e costruzione, dell’ospedale veterinario didattico appartenente all’università di Palermo. Il progetto è finanziato dai fondi Fesr 2021-2027, costituiti da circa 5 milioni di euro.

Università degli studi di Palermo, nuovo corso in medicina veterinaria da 50 posti

Il piano relativo alla nuova struttura, e il corso di laurea appena avviato, sono stati presentati durante una conferenza, tenuta questa mattina all’interno del Palazzo d’Orlèans. L’incontro ha potuto vantare della presenza del presidente della regione siciliana, Renato Schifani, dell’assessore regionale all’istruzione, Mimmo Turano, e del rettore dell’università di Palermo, Massimo Midiri.

“Abbiamo lavorato a lungo insieme all’assessore Turano e al rettore Midiri – ha poi dichiarato il presidente Schifani – per dotare Palermo di un corso di laurea in Veterinaria che affiancherà il polo d’eccellenza già esistente a Messina. Si tratta di un’iniziativa importante per ridurre i disagi dei nostri giovani e per sostenere il settore della zootecnia, fondamentale per la nostra regione. La realizzazione del nuovo ospedale rappresenta una tappa in più in questo percorso che stiamo portando avanti grazie alla forte e concreta sinergia istituzionale tra tutti gli attori coinvolti. Procediamo con il potenziamento dell’edilizia ospedaliera: un obiettivo importante che stiamo perseguendo fin dal nostro insediamento”.

L’università di Palermo vanterà così di un corso in medicina veterinaria, già attivo nell’attuale anno accademico in corso e incardinato nel dipartimento di scienze agrarie, alimentari e forestali (Saaf). Il semestre filtro ha, inoltre, potuto contare sulla partecipazione di 176 iscritti, a fronte dei 50 posti disponibili.

Ospedale veterinario didattico, sede e tempistiche

La nuova struttura offrirà agli studenti un luogo dove svolgere tirocini e lezioni, oltre i diversi spazi di aggregazione. L’edificio, già individuato, comprenderà uno spazio di 2.500 metri quadri posto in via Marini, in prossimità del campus universitario di viale delle scienze.

“Il nuovo ospedale veterinario – ha aggiunto il rettore Midiri – rappresenta un investimento strategico per la formazione dei nostri studenti e per l’intero territorio. Sarà un luogo in cui didattica, ricerca e servizi alla comunità si integreranno in modo virtuoso, offrendo prestazioni veterinarie di alto livello e, al tempo stesso, opportunità formative di eccellenza. È un tassello di una visione più ampia, condivisa tra l’Università e la Regione Siciliana, che comprende anche il nuovo corso di laurea, e che guarda allo sviluppo del territorio in una prospettiva coerente con l’approccio One Health, fondato sull’interconnessione tra salute animale, salute umana e ambiente”.

La struttura però non si limita al solo scopo didattico, essa infatti rappresenterà anche uno spazio aperto 24 ore su 24, incluso il pronto soccorso, accessibile al pubblico con tariffe agibili.

“La cura degli animali  – ha infine affermato l’assessore Turano – testimonia la civiltà di un popolo. Dopo 50 anni abbiamo dato una risposta importante ai nostri studenti e il numero positivo di iscritti registrato quest’anno ci ha dato ragione. Ovviamente per l’attivazione del corso era necessario prevedere un piano di investimenti in infrastrutture e la Regione lo ha fatto, finanziando l’ospedale in modo da dotare l’ateneo di Palermo di una struttura ad uso didattico e aperta al pubblico. Si tratta di un investimento altamente qualificante per la nostra offerta formativa e unico nel Sud Italia, di cui siamo molto orgogliosi“.

I lavori dureranno approssimativamente due anni e mezzo, con conclusione nel 2028