SIRACUSA – Gli agenti del Corpo Forestale della Regione Siciliana hanno portato a termine un’importante operazione di contrasto al bracconaggio di quaglie nel sud-est della provincia di Siracusa, nell’ambito dell’attività denominata “Coturnix 3”. L’intervento si è concentrato in un’area rurale di alto valore naturalistico tra i comuni di Noto, Rosolini, Pachino e Portopalo di Capo Passero.
L’operazione, preceduta da appostamenti notturni prolungati, ha consentito di individuare e sequestrare apparecchi per richiami acustici vietati, utilizzati per attirare i volatili, in violazione delle normative vigenti sulla caccia e sulla tutela della fauna selvatica.
“Il controllo del rispetto delle regole venatorie e la tutela dell’ambiente – dichiara l’assessore regionale al Territorio Giusi Savarino – rientrano tra le priorità del nostro assessorato, che opera per salvaguardare la biodiversità e promuovere un uso sostenibile del territorio. L’operazione dei giorni scorsi testimonia l’impegno costante delle autorità nella difesa del patrimonio faunistico e nel contrasto alle attività illegali che lo minacciano. Rivolgo un invito ai cittadini a collaborare attivamente segnalando comportamenti sospetti, per contribuire alla protezione del territorio e delle sue risorse naturali”.
L’intervento è stato coordinato dal dirigente generale del Corpo Forestale, Dorotea Di Trapani, e rientra nel piano di vigilanza dell’Ispettorato Ripartimentale di Siracusa, diretto da Filadelfo Brogna, che ha impiegato tre pattuglie e sei operatori dei distaccamenti forestali di Noto, Buccheri e Sortino.
La caccia alla quaglia è disciplinata da precise disposizioni che ne consentono l’esercizio solo in determinati periodi e con modalità compatibili con la tutela della biodiversità. Tuttavia, continuano a emergere episodi di bracconaggio, spesso legati all’uso di richiami elettronici illegali dotati di timer automatici, che rendono più difficile l’individuazione dei responsabili.
L’operazione “Coturnix 3” conferma l’impegno della Regione Siciliana e del Corpo Forestale nel contrasto al bracconaggio e nella salvaguardia della fauna selvatica del territorio.