Milazzo, evade dai domiciliari ma viene rintracciato e arrestato

Milazzo, evade dai domiciliari ma viene rintracciato e arrestato

MILAZZO – Arrestato per evasione nel pomeriggio di ieri, dai carabinieri della Sezione Radiomobile della compagnia di Milazzo, un 45enne, che dallo scorso 16 ottobre si era allontanato alla propria abitazione di Pace del Mela (ME), dov’era sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

45enne evade dai domiciliari, ma viene rintracciato e arrestato a Milazzo

Le ricerche del soggetto – sottoposto alla misura restrittiva per aver precedentemente minacciato l’ex convivente e tentato di incendiare la sua autovettura – erano partite già nella serata di giovedì, quand’era scattato l’allarme del dispositivo di monitoraggio che indossava.

Quando i carabinieri si sono recati nell’abitazione del 45enne, hanno appurato che, dentro una stanza, era stato allestito un manufatto incendiario. A quel punto le ricerche dell’evaso sono state ulteriormente accelerate, per evitare eventuali altre situazioni di pericolo che avrebbe potuto provocare.

L’operazione in sinergia

Necessario l’intervento degli artificieri del comando provinciale carabinieri di Palermo. Quest’ultimi, con l’ausilio dei vigili del fuoco di Milazzo, hanno bonificato il manufatto, mettendolo in sicurezza per scongiurare ogni pericolo. Evacuati inoltre, in maniera precauzionale, anche i residenti dello stesso condominio.

Nel frattempo, in stretto raccordo con la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, diretta dal Procuratore Giuseppe Verzera, sono state avviate indagini mirate e ricerche serrate a largo raggio.

Quest’ultime, hanno interessato ininterrottamente sia l’area di Pace del Mela, che centri limitrofi e campagne circostanti. Impiegati nell’operazione numerosi militari della compagnia di Milazzo e anche di un elicottero del 12° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania.

Ritrovamento e arresto

L’uomo è stato rintracciato dai carabinieri in un casolare ubicato nell’area rurale compresa tra Condrò e Gualtieri Sicaminò (ME).

Il 45enne, una volta scoperto, non ha opposto resistenza. Gli agenti pertanto l’hanno arrestato e condotto nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, a disposizione dell’autorità giudiziaria.