PALMA DI MONTECHIARO – Arrestati due fratelli originari di Palma di Montechiaro, già noti alle forze dell’ordine, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e possesso illegale di arma da fuoco. L’attività della polizia rientra nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti.
Controlli a Palma di Montechiaro
Gli agenti della Squadra Mobile di Agrigento e del commissariato di Pubblica Sicurezza di Palma di Montechiaro, su disposizione del Questore Dott. Tommaso Palumbo, hanno effettuato un servizio di prevenzione e repressione del traffico di stupefacenti nel territorio di Palma di Montechiaro.
In tale contesto, hanno controllato un’autovettura con a bordo un uomo, già conosciuto dai poliziotti per reati in materia di droga, mentre transitava in orario notturno in una zona cittadina poco frequentata a quell’ora.
La perquisizione
Alla vista degli agenti l’uomo ha tentato di sfuggire al controllo con una manovra elusiva, cercando di disfarsi di quello che aveva a bordo gettandolo dal finestrino, ma ciò ha indotto i poliziotti ad effettuare un’accurata perquisizione del veicolo.
Le capillari verifiche hanno consentito di rinvenire, occultati nello sportello lato guida, due involucri di cellophane contenenti 0.52 grammi di cocaina. L’atteggiamento nervoso mantenuto dall’uomo durante il controllo, ha però insospettito gli agenti, che hanno ritenuto opportuno estendere la perquisizione anche alla sua abitazione, condivisa col fratello
Il materiale rinvenuto e sequestrato
Una volta in casa, hanno trovato all’interno di un frigorifero portatile, opportunamente occultato sul terrazzo dell’immobile, 21 involucri di marijuana, dal peso complessivo di 2,19 kg, oltre ad una pistola calibro 7.65, illegalmente detenuta.
Inoltre, dentro un altro immobile in disponibilità dei due arrestati, sito nelle vicinanze della loro abitazione, hanno rinvenuto, nascosti in una valigia, altri 15 involucri di marijuana dal peso complessivo di 1,58 kg, nonché una bottiglia in plastica contenente ulteriori 130 grammi della medesima sostanza stupefacente e 1,4 grammi di hashish.
L’attività ha dunque consentito di sequestrare complessivamente:
- 3,9 kg di marijuana;
- 1,4 gr di hashish;
- 0,52 gr di cocaina;
- 1 pistola calibro 7.65.
L’arresto
I due fratelli sono stati pertanto arrestati nella flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione illegale di armi. In seguito, su disposizione del Pm di turno della Procura della Repubblica di Agrigento, sono stati posti agli arresti domiciliari nella propria abitazione, in attesa dell’udienza di convalida.
Sono attualmente in corso le indagini e la responsabilità penale del soggetto gravato da misura cautelare non è ancora accertata in via definitiva.
