Primo Festival dell’Olio Evo dell’Etna a Camporotondo, la conferenza stampa – INTERVISTE

Primo Festival dell’Olio Evo dell’Etna a Camporotondo, la conferenza stampa – INTERVISTE

CAMPOROTONDO ETNEO – Si è tenuta sabato pomeriggio a Camporotondo Etneo, nella Sala Consiliare, la conferenza stampa riguardante il “Primo Festival dell’Olio Evo dell’Etna“, l’evento conclusivo di un cartellone ricco e variegato che ha caratterizzato l’estate camporotondese 2025.

Si è trattato di un incontro che ha dato lo start a una lunga serie di appuntamenti folkloristici e di intrattenimento svoltisi fino a sera e per tutta la giornata di domenica. Un momento sicuramente di grande spessore culturale che ha visto sviscerati contenuti di spiccata importanza per la conoscenza della tradizione e dell’economia del territorio su cui insiste il paese etneo, legati alla preziosità di un alimento di punta quale l’olio di oliva.

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L’olio non costituisce solo un alimento, ma un dono prezioso simbolo di purezza, di genuinità, di legame con la terra che rappresenta, senza alcun dubbio, l’identità di Camporotondo, tanto da portare il paese etneo a fare il suo ingresso ufficiale nel circuito nazionale della Città dell’olio.

Sono molto felice e onorato – ci racconta il presidente della “Città dell’Olio”, dott. Michele Sonnessadi essere qui per ufficializzare l’ingresso di questa comunità all’interno della rete della 540 città dell’olio italiane“.

Si tratta di una nuova iniziativa che “anche grazie al supporto del sostegno della Regione Sicilia darà l’opportunità a questa comunità di iniziare un percorso economico…turistico e di attrazione generale“, dice l’on. Andrea Messina, assessore alle Autonomie locali e alla Funzione pubblica della Regione Sicilia.

I relatori della conferenza

Sono intervenuti :
• on. Andrea Messina, assessore alle Autonomie locali e alla Funzione pubblica della Regione Sicilia;
• dott. Giosuè Catania, presidente regionale associazione “Città dell’Olio”;
• dott. Antonio Balenzano, direttore nazionale associazione “Città dell’Olio”;
• dott. Michele Sonnessa, presidente nazionale associazione “Città dell’Olio”.

I tre rappresentanti della prestigiosa associazione si sono intrattenuti su due argomenti cardine del nostro territorio come l’olivicoltura siciliana tra identità e innovazione e la qualità dei prodotti e l’oleoturismo per la rinascita del territorio.

L’ ing. Antonino Paternó, direttore GAL ETNASUD, si è intrattenuto sul ruolo dell’Ente Locale per lo sviluppo socioeconomico del proprio comprensorio.

Il dott. Giosuè Arcoria, presidente Confagricoltura Catania, ha descritto l’attuale situazione del comparto olivicolo etneo, con particolare attenzione alla mancanza di manodopera, al ruolo dei giovani e alle opportunità di sviluppo del settore come motore di crescita per il territorio.

La prof.ssa Melita Nobile, presidente della Pro Loco di Camporotondo Etneo, ci ha raccontato come tenere viva l’identità del paese, far conoscere le sue tradizioni, di cui, in particolare, quella legata all’olio.

Il prof. Alfio Baudo, docente dell’Istituto Superiore Statale “Francesco Redi” di Paternò, si è soffermato sul tema “Oltre l’olio un ecosistema di valore, multifunzionalità e futuro sostenibile“.

Interessante l’intervento della Dirigente scolastica Elena Anna Giuffrida dell’ITET “E. De Nicola” di San Giovanni La Punta: l’istituto ha allestito, all’interno dello storico palmento di via Umberto, un piccolo atelier tra storia, arte e moda classica e popolare siciliana, frutto del lavoro del suo Settore Moda, e ha garantito un’impeccabile accoglienza con le ragazze dell’indirizzo Turismo.

La conferenza si è conclusa con un toccante momento istituzionale come il rito della consegna della bandiera da parte del presidente della “Citta dell’olio” Michele Sonnessa e la spilla al sindaco Filippo Rapisarada.