Truffe ad anziani, organizzato un incontro per l’identificazione e la difesa dalla frode

Truffe ad anziani, organizzato un incontro per l’identificazione e la difesa dalla frode

AUGUSTA – Durante la serata di ieri, nella parrocchia di San Francesco di Paola di Augusta, è stato tenuto un incontro sulla prevenzione delle truffe ai danni dei più anziani. Tale iniziativa, è stata promossa dal commissariato di pubblica sicurezza, in collaborazione con il parroco Don Francesco Scatà.

Truffe ad anziani, un passo in avanti nella lotta al fenomeno

L’incontro ha potuto vantare numerose adesioni, anziani e non, tutte interessate nell’apprendere i raggiri criminosi più diffusi. A ciò poi, i relatori, hanno illustrato anche le tecniche da mettere in atto per difendersi, imparando così a riconoscere la truffa. A prendere voce sono stati: l’ispettore Vincenzo Sicurello, responsabile dell’ufficio controllo del territorio, e il vice ispettore Gaetano Mari, responsabile dell’ufficio denunce.

Quest’ultimi hanno così presentato le principali tipologie di truffa, dal finto incidente al falso poliziotto, spiegando non solo come riconoscerle ma anche come prevenirle. È stato, poi, ribadito anche che le forze dell’ordine, in nessuna occasione, chiederanno mai somme di denaro, primo indice invece di una possibile truffa.

L’importanza di denunciare

A questo proposito infatti si invita a denunciare immediatamente il caso al numero unico 112, tenendo per quanto possibile il chiamante impegnato. In questo modo le forze dell’ordine saranno in grado sorprendere i responsabili, fermandoli in flagrante.

Del tempo, inoltre, è stato poi riservato anche al dialogo con i partecipanti, con numerose domande a cui i relatori hanno risposto in maniera professionale e disponibile. Il pubblico, al termine dell’incontro, si è così dichiarato soddisfatto dell’iniziativa, sottolineandone il valore informativo volto alla protezione e alla rassicurazione.

L’evento costituisce parte di un programma ben più amplio, promosso dal commissariato di Augusta fin da inizio anno. Tali incontri infatti, in collaborazione con le parrocchie, si pongono come obiettivo quello di raggiungere quanta più popolazione possibile, rafforzando così la cultura della prevenzione all’illegalità.