MESSINA – Si era presentato nel carcere di Messina per un colloquio con il convivente detenuto.
Ma addosso aveva alcuni grammi di eroina e di hashish, dentro della carta stagnola, in una tasca del gilet.
Il tentativo non è sfuggito agli agenti penitenziari della sala colloqui che hanno sequestrato la sostanza stupefacente e denunciato la donna.
A renderlo noto è il Sappe: “Ogni giorno la Polizia penitenziaria porta avanti una battaglia silenziosa per evitare che dentro le carceri italiane si diffonda uno spaccio sempre più capillare e drammatico, stante anche l’alto numero di tossicodipendenti tra i detenuti”.



