Catania, due minorenni tentano l’estorsione: 300 euro per restituire la moto rubata

Catania, due minorenni tentano l’estorsione: 300 euro per restituire la moto rubata

CATANIA – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania hanno denunciato in stato di libertà due minorenni catanesi, ritenuti responsabili — sulla base degli indizi raccolti e da verificare in sede giurisdizionale — del reato di tentata estorsione in concorso.

L’indagine è scattata nel pomeriggio scorso, a seguito di una segnalazione alla Centrale Operativa per il furto di una moto all’interno di un parco commerciale della città. Giunti sul posto, i militari hanno raccolto la testimonianza della vittima, un 23enne siracusano, che aveva parcheggiato la sua moto intorno alle 14 per incontrarsi con alcuni amici. Al suo ritorno, circa un’ora dopo, ha scoperto la sparizione del mezzo.

Poco dopo, il giovane e i suoi amici sono stati avvicinati da quattro ragazzi che hanno affermato di conoscere gli autori del furto e si sono offerti di “restituire” la moto in cambio di 300 euro, indicando anche il luogo in cui sarebbe stata nascosta.

La vittima e i suoi conoscenti sono riusciti a fotografare i quattro giovani e i mezzi da loro utilizzati, mostrando poi le immagini ai Carabinieri intervenuti. Grazie a questi elementi, le testimonianze e le immagini raccolte, i militari hanno avviato una rapida attività di ricerca all’interno del centro commerciale, individuando due dei ragazzi nei parcheggi. Alla vista dei Carabinieri, i due si sono dati alla fuga, ma sono stati inseguiti e bloccati in via Agrumi, nel quartiere “Pigno”.

Nella stessa zona è stato rinvenuto anche il veicolo con cui i due si erano spostati poco prima per avvicinare la vittima.

I due minorenni sono stati identificati e denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania. Successivamente sono stati riaffidati ai rispettivi genitori.