CATANIA – Iniziano il 21 ottobre i primi turni dei nuovi corsi di Recitazione e di Sceneggiatura organizzati da Teatroimpulso, la scuola di recitazione che opera a Catania dal 1991.
Il maestro Mario Guarneri accompagna gli allievi in un percorso quinquennale di scoperta valido sia per chi è alle prime armi che per chi ha già esperienza.
“L’arte è una ma non esiste un solo modo di farla. Il traguardo deve essere utopico, se pensiamo di esserci arrivati il gioco è finito. La tecnica deve essere al servizio dell’arte, non è il fine ultimo altrimenti presto tutti gli attori verranno sostituiti da personaggi generati dall’IA”, dichiara.
“Non è un discorso da vecchi che non accolgono le nuove evoluzioni, mi piacciono le nuove tecnologie, ma una constatazione del fatto che un circuito elettronico è un’illusione di presenza, e per un attore la presenza dell’altro è fondamentale per entrare nel flusso dell’azione scenica”, prosegue.
E inoltre: “Un avatar ha l’obiettivo di far credere qualcosa all’osservatore, di simulare emozioni, un attore vivo ha l’obiettivo di credere nelle circostanze del personaggio e di conseguenza provare emozioni. E questo vale sia per il cinema che per il teatro. Non parliamo di verosimiglianza ma di vero artistico. Il computer non ha desideri e senza desiderio non c’è vita. La tecnologia può accompagnarci ma la centralità deve rimanere l’uomo con le sue imperfezioni, paure e speranze”, conclude.
Per informazioni contattare il 349.4002700 o visitare il sito www.teatroimpulso.it