PALERMO – Tripletta di incidenti tra Palermo e Trapani dove tre diversi scontri si sono verificati lungo la A19 e A29.
Gli incidenti tra Palermo e Trapani
Tensioni sulla A29 dove tra Carini e Capaci, in direzione Palermo, un Tir si è ribaltato uscendo fuoristrada e invadendo entrambe le corsie. Gravemente ferito l’autista, un 60enne, trasportato a Villa Sofia. Tra le cause dell’incidente, autonomo, l’asfalto bagnato. Il traffico è stato riaperto solo qualche minuto fa, 11.30, quando una gru ha completato la rimozione del mezzo e messo in sicurezza le barriere incidentate per la riapertura. La corsia di sorpasso resta chiusa e si transiterà sulla corsia di marcia fino alla sostituzione delle barriere di sicurezza.
Nelle stesse ore, un secondo incidente si è invece verificato in direzione Trapani, all’altezza dello svincolo di Mondello, creando serpentoni di auto. Le Autorità hanno chiuso i tratti dell’autostrada in entrambe le direzioni, con conseguenze immediate anche sulla statale 113. Sul posto vigili del fuoco, mezzi di soccorso, polstrada e personale dell’Anas.
Il terzo incidente
Terzo incidente quello che ha visto coinvolti due motociclisti, un uomo e una donna, rimasti feriti in uno scontro avvenuto nello svincolo di Villabate della A19. I due sono stati soccorsi da personale del 118 e da vigili del fuoco. La più grave è la donna che è trasportata col codice rosso, ma cosciente, al pronto soccorso dell’ospedale Civico.
A dare l’allarme e a fare intervenire i soccorritori è stato il personale di un’ambulanza della postazione del 118 di Misilmeri che stava trasportando un bambino da Bagheria all’ospedale Di Cristina di Palermo. Durante il tragitto l’equipaggio – composto dai soccorritori della Seus Maurizio La Lia e Vincenzo Fuschi e dal medico Giacomo Catania – ha notato una motocicletta a terra sulla carreggiata dell’A19. Nel giro di pochi istanti sono stati individuati un uomo e una donna, entrambi feriti, in un terreno un paio di metri al di sotto del livello dell’autostrada.
L’uomo era più in prossimità della sede stradale, mentre la donna si trovava in una posizione difficilmente accessibile a causa del terreno scosceso e della fitta vegetazione. Sul posto sono arrivate due ambulanze e i vigili del fuoco per il recupero della donna.
“Questo soccorso congiunto – ha commentato il presidente della Seus, Riccardo Castro – ha visto protagonisti 118 e vigili del fuoco, anche stavolta operativi nel momento del bisogno. Siamo orgogliosi di loro e della notevole professionalità che, nei rispettivi ruoli, mettono in campo per salvare vite“.