CATANIA – Anche nel primo weekend di ottobre si è svolto un articolato servizio di controllo interforze a Catania, disposto con ordinanza del Questore e in attuazione delle decisioni assunte dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’obiettivo, come ogni fine settimana, è stato quello di garantire il sereno svolgimento della movida nelle zone più frequentate da cittadini e turisti, prevenendo comportamenti illeciti e situazioni di pericolo.
Il dispositivo interforze
Il piano operativo, coordinato da un Ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, ha visto impegnate pattuglie della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, della polizia locale e dell’Esercito Italiano, con il supporto della Polizia Scientifica e del X Reparto Mobile.
I controlli si sono concentrati soprattutto nelle zone del centro storico, in particolare piazza Bellini, via Sangiuliano, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via Filomena, via Gemmellaro, piazza Università, piazza Stesicoro e via Etnea.
I numeri dei controlli: oltre 300 persone identificate
Nel corso della notte, le pattuglie coordinate dalla Sala operativa della Questura hanno identificato 330 persone, di cui 72 con precedenti penali, e controllato 150 veicoli tra auto e moto.
Sul fronte della sicurezza stradale, sono state elevate 14 sanzioni al Codice della Strada, tra cui 5 per mancanza di assicurazione e 5 per guida senza casco.
Inoltre, 5 veicoli sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e 5 a fermo amministrativo.
Numerose le multe anche nella zona di piazza Bellini, dove diversi automobilisti avevano parcheggiato in divieto di sosta, intralciando il passaggio di pedoni e altri mezzi.
Otto parcheggiatori abusivi sanzionati
Particolare attenzione è stata rivolta al fenomeno dei parcheggiatori abusivi: nel corso dei controlli ne sono stati fermati e sanzionati 8, tra cui 7 catanesi e 1 cittadino rumeno.
Tre di loro sono stati denunciati per violazione del Dacur, il provvedimento con cui il Questore vieta la presenza nelle aree dove erano già stati più volte sorpresi.
Inoltre, sono state sequestrate le somme di denaro ottenute in modo illecito.
Uno dei fermati, un 36enne, è stato denunciato anche per inosservanza delle prescrizioni della sorveglianza speciale, mentre un 27enne è stato deferito per violazione del divieto di ritorno nel Comune di Catania.
Controlli nei locali e tra i giovani
Sono stati effettuati controlli nei locali del centro cittadino e tra gruppi di giovani, con l’obiettivo di prevenire il consumo di alcol e droga.
Le verifiche non hanno evidenziato situazioni di particolare criticità.
L’impegno dell’Arma dei carabinieri
Parallelamente, anche i carabinieri della compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile hanno condotto un dispositivo di sicurezza dinamico, con pattuglie a piedi, posti di controllo e verifiche con etilometro e drug-test nelle aree di piazza Federico di Svevia, piazza Currò e zone limitrofe.
Complessivamente sono state identificate 102 persone, controllati 48 veicoli e elevate 30 contravvenzioni per un importo complessivo di circa 25.000 euro, con 76 punti patente decurtati.
Tra le violazioni più comuni: guida con il cellulare, senza casco, con semaforo rosso, mancato uso delle cinture di sicurezza o mancata revisione.
Inoltre, 3 persone sono state sanzionate per guida senza patente e 1 per incauto affidamento del veicolo.
Cinque motociclisti catanesi sono stati multati per mancato uso del casco, mentre 8 veicoli sono risultati senza copertura assicurativa.
Movida ordinata e nessun disordine
Durante i controlli con etilometro e drug-test, non sono emerse irregolarità. Le attività di prevenzione hanno garantito una movida tranquilla e sicura, senza episodi di disordine o illegalità diffusa.
L’intensa presenza di pattuglie, gazzelle e posti di controllo fissi ha assicurato una vigilanza capillare, impedendo fenomeni di parcheggio selvaggio, guida pericolosa e spaccio di droga.
Bilancio positivo e continuità dei controlli
Grazie al coordinamento interforze e al lavoro congiunto di Polizia di Stato, carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, il weekend catanese si è concluso senza criticità rilevanti.
I controlli, come sottolineato dalla Questura, continueranno anche nelle prossime settimane per mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza durante la movida e garantire decoro, legalità e tutela dei cittadini.