PALERMO – Tragedia nel Canale di Sicilia. Sette persone sarebbero morte in mare durante un naufragio, secondo quanto raccontato dai 34 sopravvissuti soccorsi ieri dall’organizzazione umanitaria Sos Humanity.
Nella notte, altre due persone sono decedute a bordo della nave Humanity 1, che aveva tratto in salvo i superstiti e ora si sta dirigendo verso Porto Empedocle. In un primo momento le autorità italiane avevano assegnato alla nave il porto di Bari, molto più distante dal luogo del soccorso.
La ong ha sottolineato che “l’assegnazione di un porto lontano non solo è una violazione del diritto marittimo, ma è anche disumana”.
La tragedia è avvenuta proprio nel giorno del dodicesimo anniversario del naufragio del 3 ottobre 2013, quando al largo di Lampedusa persero la vita 368 persone.
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