Paternò, all’ospedale “SS.mo Salvatore” al via le prime terapie intravitreali contro la maculopatia

Paternò, all’ospedale “SS.mo Salvatore” al via le prime terapie intravitreali contro la maculopatia

PATERNÒ – All’ospedale “SS.mo Salvatore” di Paternò sono già partite le prime somministrazioni intravitreali di farmaci per il trattamento della maculopatia.

Il servizio è stato attivato grazie al Decreto Assessoriale n. 2025 del 28 luglio 2025, che ha autorizzato l’Asp di Catania ad ampliare l’offerta terapeutica, accreditando il Servizio di Oculistica di Paternò per la prescrizione e la somministrazione del Bevacizumab e degli altri farmaci anti-Vegf.

La rete oftalmologica in provincia

Il nuovo Centro affianca quelli già operativi presso gli ospedali di Acireale e Caltagirone, ampliando così la rete oftalmologica provinciale e riducendo i disagi per i pazienti che necessitano di cure altamente specialistiche.

“L’autorizzazione assessoriale – ha dichiarato il direttore generale dell’Asp, Giuseppe Laganga Senzio – riconosce le competenze cliniche maturate e i processi organizzativi avviati. Ci consente di rispondere meglio alla crescente domanda di servizi sanitari, garantendo cure più vicine ai cittadini”.

Organizzazione e sicurezza

Il percorso autorizzativo è stato seguito dal Dipartimento del Farmaco, diretto da Anna D’Agata, con il supporto della Direzione medica del Presidio guidata da Carmen Franzè, che ha curato gli aspetti organizzativi e gestionali per assicurare la massima sicurezza dei trattamenti.

La patologia e la terapia

A guidare l’équipe oftalmologica è il dottor Giuseppe Spina, che spiega: “La maculopatia è una malattia multifattoriale che, se non trattata, porta a una progressiva perdita della visione centrale. Nella forma umida o essudativa possiamo contrastarla con gli anti-Vegf, farmaci che inibiscono la crescita dei vasi sanguigni anomali, iniettati direttamente nell’occhio. È una terapia in grado di cambiare il decorso della malattia”.

Come accedere al servizio

Per prenotare è necessario contattare il CUP (800 095 414). Il percorso prevede una visita oculistica specialistica nell’ambulatorio del Presidio. Ma anche la presa in carico da parte del Centro accreditato con prescrizione secondo i criteri Aifa e, infine, la programmazione della somministrazione intravitreale in condizioni di massima sicurezza.