Paternò, tentato omicidio per un debito di droga: arrestati tre giovani

Paternò, tentato omicidio per un debito di droga: arrestati tre giovani

PATERNÒ – Su delega della Procura Distrettuale di Catania, i Carabinieri della Compagnia di Paternò hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Catania nei confronti di Vincenzo Spatola (classe 2003), Luigi Ventura (2005) e Paolo Ventura (1997). I tre sono gravemente indiziati, in concorso, di tentato omicidio, detenzione e porto illegali di arma da fuoco e ricettazione.

Si tratta di una fase preliminare: non vi è ancora stato l’intervento della difesa e vige la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.

I fatti del 9 dicembre 2024

L’episodio risale alla sera del 9 dicembre 2024 nel centro cittadino di Paternò, quando un 56enne del posto fu attinto da un colpo esploso con un fucile a canne mozze.

Le indagini

Coordinati dalla Procura, i Carabinieri hanno raccolto dichiarazioni di presenti e analizzato immagini di videosorveglianza dell’area. Dalle attività sarebbe emerso il coinvolgimento degli odierni indagati che, nel corso di una lite legata a un asserito debito di droga riconducibile al figlio della vittima, avrebbero estratto e sparato con un’arma illegalmente detenuta.

Le misure cautelari

Il GIP ha disposto:

  • Custodia cautelare in carcere per Vincenzo Spatola e Paolo Ventura;

  • Arresti domiciliari con braccialetto elettronico per Luigi Ventura (fratello di Paolo).

Le misure sono state eseguite tra il 28 e il 29 settembre, con la traduzione in carcere a Catania dei due indagati e la notifica dell’ordinanza di domiciliari al terzo.