L’ITIS “G. Ferraris” di San Giovanni La Punta ha urgente bisogno di ulteriori locali dove svolgere l’attività didattica

L’ITIS “G. Ferraris” di San Giovanni La Punta ha urgente bisogno di ulteriori locali dove svolgere l’attività didattica

SAN GIOVANNI LA PUNTA – Risulta urgente la necessità da parte dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “GALILEO FERRARIS”, sito a San Giovanni La Punta in via Motta 85, di avere assegnati nuovi locali per lo svolgimento delle attività didattiche, atti a contenere la rapida crescita della sua popolazione scolastica, “al fine di garantire – scrive il Dirigente scolastico, ing. Davide Plataniail diritto allo studio agli studenti dei paesi etnei e l’opportunità alle famiglie di scegliere per i propri figli un Istituto Tecnologico di qualità, nel proprio territorio, senza dover raggiungere la città di Catania”.

L’Istituto in questione, dati alla mano, con una popolazione scolastica iniziale di circa 500 alunni conteggiati al momento del suo divenire nuovamente Istituzione Scolastica autonoma – parliamo dell’ 1 settembre 2023 – attualmente, considerando anche gli studenti iscritti al corso serale che è stato istituito e avviato a partire dal 1 settembre 2025, conta circa 630 alunni. Un trend di crescita in continua ascesa, dunque, che presuppone previsioni di ulteriore aumento di unità (più di 200 iscrizioni per l’a.s. 2027/28) che nei prossimi due anni porterebbe a un numero di 800 studenti solo nei corsi diurni.

Le aule dell’Istituto – spiega il Preside – bastano appena per ospitare 580 alunni” motivo per il quale “a partire dall’anno scolastico 2026/27 questo Istituto potrà selezionare e accogliere soltanto il 50% delle iscrizioni che verranno richieste, gli studenti iscritti dovranno sostenere un esame di ammissione e in caso di fallimento dovranno trasferire la propria iscrizione in un’altra istituzione scolastica”. “Circa un centinaio di famiglie dei paesi etnei, quindi, – afferma l’ing. Platania – si vedranno negato il diritto a iscrivere il proprio figlio nel nostro Istituto e saranno costretti a scegliere un altro Istituto nel Comune di Catania non facilmente raggiungibile in considerazione della distanza e delle forti criticità alla viabilità del territorio nelle ore di punta. Numerosi alunni con disabilità, inoltre, potrebbero non essere accolti per far fronte ai parametri di numerosità stabiliti dal D. Lgs 81/09 sulla formazione delle classi prime”.

Alla luce di questi elementi, il Preside racconta di aver più volte interpellato, durante lo scorso anno scolastico, la città Metropolitana di Cataniache, dal canto suo, non ha provveduto a porre in essere alcuna azione, rispondendo alle reiterate richieste con un assordante silenzio”. Da qui la sua decisione di sottoporre la questione all’attenzione dell’Assessorato all’Istruzione e Formazione Professionale Regione Sicilia; “non è accettabile pensare che non esistano locali da poter assegnare a questa Istituzione Scolastica – si legge nella richiesta inviata all’Assessore –. La popolazione scolastica in Sicilia negli ultimi anni è complessivamente calata passando da 702.507 studenti nel 2020/21 a 660.629 nel 2024/25; il numero di Istituzioni scolastiche autonome, a seguito del processo di dimensionamento in atto è diminuito da 831 a 728. Se ne deduce, ragionevolmente, che numerose scuole dispongano di spazi ampi e non utilizzati che potrebbero invece servire alle pochissime scuole, come il “G. Ferraris” di San Giovanni la Punta, che in contro tendenza stanno riscuotendo l’interesse del proprio territorio, attirando numerose iscrizioni e accrescendo la propria popolazione scolastica”.

Si richiede alle autorità in indirizzo, nel rispetto delle proprie competenze, – continua Platania nella sua nota – di trovare una soluzione alla necessità esposta, individuando e assegnando i locali richiesti a questo Istituto prima dell’inizio della fase di iscrizioni per l’anno scolastico 2026/27, quindi improrogabilmente entro il mese di dicembre di questo anno scolastico” in modo da “venire incontro alle richieste formulate a garanzia del diritto allo studio dei numerosi studenti del territorio etneo che al termine del primo ciclo di studi vorranno proseguire la propria carriera scolastica presso il ‘Galileo Ferraris’ di San Giovanni la Punta”.