Mascalucia, approvato il regolamento per la gestione dei beni confiscati alla mafia

Mascalucia, approvato il regolamento per la gestione dei beni confiscati alla mafia

MASCALUCIA – Un passaggio storico per la comunità di Mascalucia: il consiglio comunale ha approvato all’unanimità il regolamento per la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata.

Il documento, che recepisce le normative nazionali e regionali, stabilisce regole precise per l’assegnazione gratuita di immobili e beni mobili a favore di associazioni, cooperative sociali, enti del terzo settore e realtà impegnate nella promozione della legalità e della solidarietà.

Obiettivo del regolamento è restituire alla collettività ciò che era frutto di attività illecite, trasformando simboli di potere mafioso in strumenti di crescita sociale, culturale ed economica. Le procedure prevedono criteri di trasparenza, pubblicità e parità di trattamento.

«L’approvazione di questo regolamento rappresenta un momento di alto valore civile e morale per Mascalucia – ha dichiarato il sindaco Vincenzo Magra –. Restituire i beni confiscati alla comunità significa ribadire che lo Stato e i cittadini insieme sono più forti di ogni forma di illegalità. Con questo atto costruiamo un futuro fondato sulla giustizia, sulla solidarietà e sulla partecipazione attiva».

Soddisfazione anche da parte dell’assessore al patrimonio Damiano Marchese, che ha sottolineato: «Per la prima volta il Comune si dota di uno strumento che permetterà di consegnare ad associazioni, cittadini e onlus i beni sottratti alla mafia. È un passo avanti importante, che valorizza questi spazi come strumenti di inclusione e sviluppo sociale».

Con l’approvazione del regolamento, l’amministrazione comunale conferma il proprio impegno nella lotta alle mafie e nella diffusione di una cultura della legalità e della giustizia sociale, ponendo Mascalucia tra i Comuni virtuosi che scelgono di dare nuova vita ai beni confiscati per il bene comune.