VITTORIA – Sequestro di persona a Vittoria, in provincia di Ragusa.
L’episodio è avvenuto nella serata di ieri in una piazzetta del rione Forcone, dove un giovane, figlio di un noto commerciante del settore ortofrutticolo, è stato prelevato da due uomini con il volto coperto.
Il modus operandi dei rapitori
I sequestratori sono arrivati a bordo di una Panda nera e si sono rivolti alla vittima chiamandola per nome, a conferma che l’azione fosse mirata.
Per tranquillizzare i ragazzi presenti nella piazza, avrebbero detto che “l’obiettivo era soltanto lui”.
Dopo averlo caricato sull’auto, i banditi si sono allontanati, scortati da una seconda Panda bianca.
Indagini in corso
Secondo i testimoni, i due uomini parlavano in italiano e avevano la voce di adulti.
Al momento il giovane non è stato ancora ritrovato e le forze dell’ordine sono impegnate nelle ricerche e nella ricostruzione della dinamica.
L’episodio ha destato forte preoccupazione in città, dove cresce l’attesa per avere notizie sulla sorte del ragazzo.
I commenti
L’On. Anthony Barbagallo, Segretario Regionale del Partito Democratico, e l’On. Nello Dipasquale, deputato regionale PD ARS, esprimono profonda preoccupazione e condannano fermamente l’atto, chiedendo un intervento immediato e straordinario delle istituzioni centrali.
“Siamo di fronte a un fatto che segna un inquietante salto di qualità della criminalità organizzata nel territorio di Vittoria”, dichiarano congiuntamente Barbagallo e Dipasquale.
“Quanto successo è la drammatica conferma che si è perso troppo tempo nell’affrontare un’escalation segnalata da mesi. Non è più tollerabile assistere inermi a una sfida così plateale alla legalità”.
I due esponenti del Partito Democratico avanzano due richieste urgenti al Governo e alle istituzioni competenti:
“Raccogliendo l’ennesimo grido d’allarme del sindaco on. Francesco Aiello, chiediamo l’intervento immediato e urgente del Ministro dell’Interno, che deve assicurare un potenziamento straordinario e duraturo della presenza e delle risorse delle Forze dell’Ordine a Vittoria. È fondamentale ristabilire un livello di sicurezza e controllo del territorio che restituisca fiducia ai cittadini. Inoltre, chiediamo al Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia dell’ARS E al Presidente della Commissione omologa del Parlamento nazionale, di convocare immediatamente il Sindaco di Vittoria per fare luce sul contesto socio-criminale attuale e sulle misure finora adottate. È necessario comprendere a fondo la dinamica locale per pianificare una risposta efficace e duratura“.
“Vittoria non può essere lasciata sola. Lo Stato deve tornare a farsi vedere e sentire in maniera forte e inequivocabile“, aggiungono Barbagallo e Dipasquale.
“La priorità assoluta – concludono – è la liberazione immediata dell’ostaggio e l’identificazione e l’arresto dei responsabili. A nome del Partito Democratico, esprimiamo piena solidarietà alla famiglia del giovane sequestrato”.




