PALERMO – Oltre ad aver azzerato il disavanzo – che appena tre anni fa ammontava a 4 miliardi di euro – la Regione Siciliana registra per la prima volta nell’ultimo decennio un avanzo di amministrazione pari a 2,1 miliardi. È quanto emerge dal Rendiconto generale 2024, i cui dati più rilevanti sono stati illustrati ieri a Palermo dal presidente della Regione Renato Schifani.
Il documento contabile evidenzia anche un progressivo calo del debito, oggi cristallizzato a 4,18 miliardi di euro, contro i 5,39 miliardi di dodici anni fa. A ciò si aggiunge il miglioramento del rapporto debito/Pil, sceso al 3,68% grazie alla crescita dell’economia regionale: nel 2024 il prodotto interno lordo dell’Isola ha registrato un incremento di circa 10 miliardi rispetto all’anno precedente.
“Si tratta di risultati storici – ha commentato Schifani – che testimoniano il percorso di risanamento dei conti e l’efficacia delle scelte di rigore e sviluppo adottate dal governo regionale”.