GELA – Notte movimentata sulla statale 117 bis Caltagirone-Gela, dove la Polizia di Stato ha arrestato un ventenne colto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, ricettazione, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
L’episodio è avvenuto nella tarda serata di martedì, quando una pattuglia del Commissariato di Gela ha notato una Fiat 500 con due giovani a bordo che, alla vista degli agenti, ha improvvisamente accelerato. Insospettiti, i poliziotti hanno consultato la banca dati CED interforze, scoprendo che il mezzo era stato rubato a Caltagirone il 12 settembre.
Ne è scaturito un inseguimento ad alta velocità, durante il quale i fuggitivi hanno lanciato dal finestrino un involucro di cellophane contenente circa 500 grammi di marijuana, recuperato da un’altra pattuglia intervenuta in zona. La corsa verso Gela è proseguita tra manovre pericolose, il forzamento di un posto di blocco e gravi rischi per l’incolumità di poliziotti, automobilisti e passanti.
Dopo oltre mezz’ora, la fuga si è conclusa in un vicolo cieco: i due occupanti hanno abbandonato l’auto tentando la fuga a piedi. Il ventenne è stato bloccato e arrestato, mentre il conducente è riuscito a dileguarsi approfittando del passaggio di un motociclista e resta attivamente ricercato.
Su disposizione della Procura di Gela, l’arrestato è stato condotto in carcere e posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
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