Da domani la Plaja di Catania ospiterà il “World Winners Cup Sicily 2025”.  Giuseppe Bosco: l’ultimo risultato di una carriera sportiva.

Da domani la Plaja di Catania ospiterà il “World Winners Cup Sicily 2025”. Giuseppe Bosco: l’ultimo risultato di una carriera sportiva.

L’evento è di quelli che merita attenzione dei media e una grossa partecipazione di pubblico, difatti, per la prima volta a Catania si svolgerà un mondiale di Beach Soccer, una manifestazione dove sarà assegnato il titolo di Campione del Mondo di Beach Soccer per club. La Plaja, e nello specifico il lido Blu di viale Kennedy n.11, sarà la location che ospiterà ben 24 squadre maschili in rappresentanza di 19 nazioni, e 12 femminili in rappresentanza di 9 nazioni. In sostanza, una buona parte dei cinque continenti sarà sportivamente racchiusa in un “fazzoletto di sabbia” pronta a sfidarsi per l’ambito premio: Catania Beach Soccer in testa. E da questo un’affollata conferenza stampa stamani al comune di Catania presenziata dal sindaco Enzo Trantino, dal vicepresidente mondiale BS Gabino Renales, dall’assessore allo sport Sergio Parisi, dal deputato all’ARS Dario Daidone e dal presidente CONI Sicilia Enzo Falzone.

 

 

I saluti del Sindaco 

Nella sua introduzione il sindaco Enzo Trantino ha sottolineato l’importanza di questo evento mondiale per Catania e “per tutti gli eventi che possono richiamare l’attenzione del mondo sulla nostra città noi li ospitiamo volentieri e li guardiamo con grande attenzione. Un momento di aggregazione grazie allo sport in cui si attira anche l’attenzione di ospiti internazionali che in qualche modo diventa lo strumento di riscatto nel quale speriamo sempre che i nostri giovani si riconoscano per fare e per crescere bene, magari rispetto a quella crescita pigra che spesso porta su strade che non piacciono. Io ringrazio tutti gli amici che hanno organizzato questa conferenza e sono certo che con l’aiuto di tutti e con la collaborazione delle istituzioni, dell’aiuto anche della Regione Siciliana, saremo certamente pronti mostrare una città che è sempre più attrattiva”.

L’ARS

Mentre il deputato regionale Dario Daidone ha ricordato la grande affluenza di pubblico che ha meravigliato anche lui ed è “l’occasione che ha la città di Catania di mettersi in vetrina, ma anche mettere in vetrina un principio di vita che è il rispetto delle regole che ti portano ad essere avversari in campo ed amici fuori. Spero che passi questo messaggio”.

Il CONI

L’intervento del presidente del CONI Sicilia Falzone che, dopo aver fatto i complimenti al presidente Bosco per lo sforzo organizzativo e all’amministrazione comunale per aver consentito lo svolgersi di questi eventi, ricorda come Catania per come è strutturata può essere attrattiva per questi eventi.

L’assessore allo sport

L’assessore Sergio Parisi riconosce che questa conferenza stampa è un modo di dire grazie a chi negli anni ha saputo organizzare e polarizzato bene questi eventi come Peppe Bosco.

Per Newsicilia 

In esclusiva per NewSicilia chiediamo al vicepresidente mondiale Gabino Renales: cosa si aspetta da questo mondiale?

“Diciamo come sempre che vinca il migliore e questa è la cosa più importante, alla fine noi il nostro lavoro è dare tutto per offrire  l’opportunità a tutte le squadre di giocare, trovarsi bene, di concentrarsi sul gioco, vedere un bello spettacolo e speriamo di vedere il pubblico di Catania che dia un grande sostegno alle squadre”.

Quanto è impegnativo organizzare un mondiale?

“Certamente è molto impegnativo, però devo dire che qua a Catania troviamo sempre il sostegno di tutte le istituzione, abbiamo avuto il piacere di avere avuto oggi il sindaco Catania il che vuol dire che Catania ci dà il cento per cento del suo sostegno”.

Il presidente Bosco

Proviamo anche ad intervistare, sempre in esclusiva per NewSicilia, uno stanchissimo presidente Bosco dove stavolta ha dato davvero tutto sé stesso. E così racchiude in poche, ma efficaci, battute il senso di un mondiale che si sta apprestando a vivere insieme alla sua città.

Presidente, quale sentimento proverà al primo tocco di palla?

“Il sentimento di aver messo l’ultimo tassello della mia vita sportiva e organizzativa, perché mi mancava solo organizzare un mondiale e quindi questo è il risultato di una carriera completa”.

Cosa dirà ai giocatori prima di entrare in campo?

“Di dare tutto per la maglia di Catania che è fondamentale”.

L’Italia ha vinto l’europeo di Beach Soccer con il catanese Sciacca capitano, sperando che sia di buon auspicio per noi e magari non succede che…ma se dovesse succedere?

“Sarà una conquista per la città di Catania”.