Primi in classifica a punteggio pieno con zero gol subiti e undici fatti, dopo tre gare non poteva esserci momento migliore per una conferenza stampa di cui, dopo tanto tempo, immaginiamo si parlerà solo di calcio giocato o…da giocare. E così alla prima domanda su come affrontare la gara di domani la risposta di Toscano è senza tentennamenti:
Gara molto insidiosa
“Nelle altre gare ho detto che sarebbe stata una una partita insidiosa, questa è molto insidiosa con una formazione che viene da una categoria superiore con otto giocatori di serie B e che ha fatto precedentemente delle buone gare. Siamo rimasti concentrati per domani e se dovessi incontrare vecchi amici verranno in mente bei ricordi, ma subito dopo bisogna pensare all’incontro. Mi aspetto miglioramento e crescita della squadra perché, ripeto, sarà un campionato di costanza nei miglioramenti”.
Restare con i piedi per terra
“Siamo alla terza giornata e abbiamo iniziato bene come volevamo, ma ancora è presto per parlare di classifica ma solo di miglioramento e costanza e dentro di noi sappiamo questo, quello che si dice fuori non ci deve nemmeno sfiorare”.
Saper soffrire
“Ogni gara ha la sua storia, ci sono momenti dove tiene in mano la gara e momenti in cui bisogna saper soffrire ma non subire, i ragazzi ad oggi sono ben concentrati su questo”.
Gli avversari
“È una formazione che è partita in una certa maniera e nell’ultima gara ha cambiato tanto e non so se cambierà ancora”.
Per NewSicilia: quali sono le insidie maggiori di questa gara?
“Come dicevo il Cosenza viene da un campionato di serie B e che sta cercando di trovare una sua identità che conosco bene e si prepareranno a fare una grande partita contro il Catania e che ti potrà creare diverse insidie”.
Caturano non disponibile
“Cerco di definire un aspetto una volta per tutte, io convocherò i giocatori che ho a disposizione. Punto. Caturano non sarà a disposizione. Punto”.
Pregi e difetti
“Catania per questa categoria è un’altra realtà con i suoi pregi e difetti, dobbiamo farci trascinare dai pregi di questa città e nei difetti dobbiamo imparare a barcamenarci”.
Formazione affamata e compatta
“È una squadra affamata e deve migliorare, dobbiamo rivolgere attenzione nei dettagli per un campionato difficile. Siamo molto compatti e le staffette sono i momenti più belli perché sto vedendo una sana competizione e una rivalità solo in campo e non fuori”.
Per NewSicilia riguardo il divieto di trasferta
“Un vero peccato che non posso esserci i tifosi in trasferta, sarebbe stato come giocare in casa. Mi auguro che si possa trovare la soluzione giusta anche se negli anni qualcosa è cambiato tanto e devono cambiare le regole per trovare il compromesso giusto sia in casa, sia fuori casa”.