Ospedale di Sant’Agata di Militello al collasso: la denuncia del Codacons

Ospedale di Sant’Agata di Militello al collasso: la denuncia del Codacons

SANT’AGATA DI MILITELLO L’ospedale di Sant’Agata di Militello è al collasso: è il Codacons ad esprimere massima allerta e chiedere un intervento immediato. Un presidio sanitario di riferimento per un bacino di oltre 80mila cittadini.

Diverse sono le carenze di cui soffre l’ospedale; il Pronto Soccorso, infatti, opera in forma fortemente ridotta a seguito dell’incendio che il 13 luglio scorso ha distrutto il laboratorio analisi. Mancano inoltre almeno cinque unità mediche nel punto di primo intervento.

La situazione non migliora negli altri reparti: cardiologia è priva di posti letto, chirurgia funziona solo in modalità ambulatoriale, mentre ostetricia e ginecologia risultano completamente chiusi. A ciò si aggiunge il blocco quasi totale delle attività operatorie per la mancanza di anestesisti.

La denuncia del Codacons

La popolazione di Sant’Agata di Militello (ME) e dei Nebrodi – denuncia il Codaconsè privata del diritto costituzionale alla tutela della salute, in un contesto già penalizzato dall’insularità e dalle difficili condizioni orografiche”.

L’associazione ritiene indispensabile il ripristino tempestivo della piena operatività del Pronto Soccorso e delle sale di emergenza-urgenza. Si richiede anche un immediato rafforzamento delle risorse umane, come medico con anestesisti, cardiologi, ginecologi e chirurghi, per garantire un’assistenza reale e non solo formale.

Le urgenze: dalla riattivazione dei reparti al piano di investimenti

Il Codacons chiede inoltre la riattivazione dei reparti essenziali, ostetricia, chirurgia ordinaria, cardiologia, stroke unit, unità coronarica, gastroenterologia, e l’attivazione di posti letto per terapia intensiva e riabilitazione.

Infine, visto che l’ospedale di Sant’Agata di Militello è al collasso, l’associazione sollecita l’avvio di un Piano Straordinario di investimenti per l’Ospedale, che comprenda interventi strutturali, tecnologici e di potenziamento del personale.

Il Codacons si dichiara pronto a sostenere ogni iniziativa civica, istituzionale e legislativa volta a garantire dignità e sicurezza sanitaria nel territorio dei Nebrodi.