TRAPANI – Trasferta delicatissima quella che affronterà domenica, alle ore 15, il Trapani contro la Salernitana. I campani, infatti, nonostante siano una squadra neo-promossa dalla Lega Pro, stanno mostrando un ottimo calcio e si candidano come una delle possibili rivelazioni di questo campionato. Il Trapani però non sarà sicuramente un avversario facile da affrontare per la Salernitana. La squadra di mister Serse Cosmi, infatti, è, assieme al solo Vicenza, ancora imbattuto in questo inizio di stagione, avendo ottenuto due vittorie e quattro pareggi.
Oggi nella sala stampa dello stadio “Provinciale” il tecnico della squadra siciliana si è presentato alla stampa nella consueta conferenza prepartita ed ha risposto alle numerose domande che gli sono state poste. Serse Cosmi è sicuro non solo del valore tecnico della propria squadra ma è soprattutto convinto che i propri giocatori abbiamo delle grandi qualità “morali”: “Io per primo penso di sapere qual è il valore della mia squadra e l’ho sottolineato più volte, valore oltre che tecnico, soprattutto morale, che per me è già sufficiente. Se dovessimo stilare degli obiettivi in base a questa qualità potrei dire sicuramente che noi saremmo in grado di competere per le prime posizioni perché questo credo sia un gruppo che ha dei valori morali, di comportamento, da primi posti e so benissimo che già questo per me è un grande motivo d’orgoglio“.
Sull’abbondanza del reparto difensivo che si sta evidenziando per la solidità messa in mostra in queste prime sei giornate ed, in particolare, su Perticone, il tecnico granata ha dichiarato: “Per fortuna noi abbiamo dei giocatori, oggi, in quel reparto difensivo che sono molto affidabili però, giocando con una linea a quattro inevitabilmente uno ne rimane fuori. Fin quando rimane per più tempo possibile questa possibilità di scegliere ci sarà anche qualche alternanza, come c’è stata. Perticone da centrale è una garanzia, come lo è in alcune partite da esterno, dipende dalle caratteristiche degli avversari. Lui è un ottimo centrale, un buon quarto di destra ed è perfetto come terzo difensore di destra di una difesa a 3“.
L’imbattibilità della squadra: “Ogni risultato positivo ti dà una forza maggiore, quindi l’imbattibilità ti dà forza però noi dobbiamo uscire un pochino da questo psicodramma che sono le trasferte perché subentra quello che è uno dei peggiori mali di un gruppo, la non consapevolezza di poter giocare in trasferta come in casa“.
Salerno è una piazza delicata, con una grande tradizione calcistica che si affaccia nella serie cadetta dopo un periodo difficile passato in Lega Pro…
“La Salernitana è vero che ha una tradizione, un pubblico importante e dei giocatori esperti di categoria, però è anche vero che viene dalle serie C e quindi ha sofferto in questi anni ed adesso deve stabilizzarsi in questo campionato, è normale che possa andare incontro a qualche piccola defaiance, soprattutto iniziale. È normale che si pretenda tanto, ma ha tutto per fare bene“.
La partita di lunedì pareggiata contro il Perugia.
“I commenti sono diversi. C’è chi ha visto una partita e chi ne ha vista un’altra, quindi di conseguenza ritorno su quello che mi interessa, cioè la nostra prestazione che è stata comunque una prestazione complicata, lo sapevo, però la squadra per un tempo ha cercato di mantenere la calma, anche se il periodo in cui siamo andati più vicini al vantaggio è stato l’inizio della ripresa. Poi ci siamo demoralizzati, il Perugia è venuto fuori e nel finale abbiamo dato tutto, quindi rimane nel complesso una prestazione positiva“.
La scelta dei giocatori che comporranno il reparto avanzato del Trapani nella delicata trasferta di domani.
“Noi abbiamo quattro attaccanti che hanno caratteristiche diverse ma che nei valori si equivalgono, non abbiamo un attaccante titolare, oggi hanno dimostrato nelle prestazioni e negli allenamenti che si equivalgono tutti e quattro possono far bene e possono far male ed allora la scelta avviene in base a quello che vedi in settimana“.
Infine, il tecnico granata si è voluto soffermare su Sodinha, oggetto di numerose domande nelle ultime settimane: “Sodinha non è convocato questa settimana, di lui ne riparleremo, sarò io ben felice di dirvi quando sarà a disposizione“.