MESSINA – C’è un’altra vittima della strada in Sicilia, e ancora una volta si tratta di un giovanissimo. Danilo Rando, 20 anni, è morto all’ospedale Papardo di Messina a seguito di un sinistro che lo ha visto vittima nei giorni scorsi in via Consolare Pompea, lungo la litoranea.
Secondo una prima ricostruzione, il giovane è stato investito da un’auto mentre viaggiava a bordo di uno scooter. Il conducente del veicolo è fuggito via senza prestare aiuto a Danilo che, soccorso, è stato trasportato in codice rosso in ospedale con diverse lesioni e un profondo trauma cranico. Dopo ore di preghiere (anche gli utenti del web si erano mobilitati), i medici ne hanno dichiarato la morte cerebrale. I familiari, travolti dal dolore, hanno deciso di donare gli organi del proprio caro.
Nel frattempo, ieri pomeriggio il pirata della strada si è consegnato agli agenti della polizia municipale. Si tratta di un coetaneo di Danilo che adesso dovrà rispondere penalmente di quanto accaduto.
La notizia, diffusasi velocemente sui social, vede un fiume in piena di post in ricordo del 20enne e di vicinanza alla famiglia. Giovanni lo ricorda così: “È stato un onore conoscerti ed è stato bello poter ridere scherzare e giocare a biliardo con te fino a tarda notte. Mi sei entrato nel cuore subito per la tua educazione. Sei stato un bel giocatore, ma la cosa più importante è che come persona non c’era categoria che ti qualificasse nel modo giusto, perché eri veramente un ragazzo meraviglioso. Ho il cuore in mille pezzi perché non hai potuto avere il piacere di provare le emozioni più belle della vita perché il destino è stato crudele con te!!! Ti ho rispettato e continuerò a farlo e a ricordare con gelosia quei momenti passati insieme. Ciao Danilo. Ti voglio bene”.



