PALERMO – È arrivata a Palermo la piccola Ayeda, una bambina di appena due anni affetta da una grave malattia al fegato che richiede un trapianto urgente. Grazie a una complessa operazione di solidarietà e di cooperazione internazionale, la bambina è stata trasferita all’Ismett per ricevere le cure necessarie a salvarle la vita.
“Ce l’abbiamo fatta. La piccola Ayeda dall’Afghanistan all’Ismett di Palermo. Un grandissimo lavoro di squadra”, ha scritto sui social il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, sottolineando l’impegno di istituzioni e associazioni.
La storia di Ayeda ha commosso e mobilitato una vasta rete di organizzazioni italiane e straniere, che avevano lanciato un appello al ministro degli Esteri Antonio Tajani per consentire il trasferimento della bambina in Italia. La famiglia, profuga in Iran, aveva trovato nell’attivazione della società civile e delle istituzioni l’unica speranza di cure adeguate.
L’arrivo a Palermo rappresenta un primo passo verso un percorso medico complesso ma fondamentale. La piccola Ayeda ora si trova nelle mani degli specialisti dell’Ismett, centro d’eccellenza per i trapianti.
