SICILIA – Si apre oggi in Sicilia la stagione venatoria, il periodo dell’anno stabilito dalla legge in cui è permessa l’attività di caccia alla fauna selvatica, che comprende la ricerca, l’abbattimento o la cattura degli animali.
Ecco tutto quello che c’è da sapere.
“La caccia in Sicilia è passione ma anche rispetto”
“Oggi – scrive l’assessore Luca Sammartino – la inizia con la preapertura, primo passo di un percorso che proseguirà fino al 31 gennaio 2026, con le aperture successive. Il rispetto del calendario venatorio è stato da sempre uno dei punti su cui abbiamo lavorato e quest’anno, per la prima volta, siamo arrivati a questa data senza ricorsi”.
“La caccia è passione, ma prima di tutto è rispetto dell’ambiente e della biodiversità. Per questo il mio invito è quello di attenersi scrupolosamente alle regole dettate dalla Regione Siciliana in merito alle specie consentite, ai limiti previsti e alla comunicazione obbligatoria delle uscite. E poi, un invito personale a chi si cimenterà in questa attività: siate anche custode dei boschi. Nelle scorse settimane abbiamo assistito ancora a troppi incendi dolosi, siate vigili e segnalate ad ogni sospetto, perché il vostro contributo potrà fare la differenza”.
Il calendario venatorio
Andiamo a vedere i punti principali contenuti nel calendario venatorio 25/26 pubblicato dalla Regione.
Luoghi di caccia
Il cacciatore residente in Sicilia è autorizzato ad esercitare l’attività venatoria nell’ambito territoriale di caccia di residenza e negli ambiti territoriali nei quali è stato ammesso a seguito di specifica richiesta presentata alla Ripartizione Faunistico Venatoria competente per territorio. Si potrà, inoltre, esercitare la caccia alle sole specie migratorie in un massimo di n. 4 AA.TT.CC. della Regione, a sua scelta, con esclusione degli A.T.C. ME3 (Isole Eolie), PA3 (Ustica), TP3 (Isole Egadi), TP4 (Pantelleria) e AG3 (Isole Pelagie) previo regolare versamento di 5,16 euro per ogni ATC.
I requisiti
Per una regolare attività di caccia bisognerà essere muniti di:
- Libretto personale di porto di fucile e di licenza di caccia in corso di validità;
- Attestazione del versamento della tassa di concessione governativa relativa al libretto personale di porto di fucile e di licenza di caccia;
- Attestazione del versamento dell’addizionale di € 5,16 ai sensi dell’art. 24 della legge 157/92;
- Attestazione del versamento della tassa di concessione governativa regionale (art. 30 L.R. 1 settembre 1997 n.33);
- Attestazione del versamento della tassa di concessione governativa regionale (art. 13 L.R. n. 7 del 2001) per ogni ambito territoriale di caccia in cui il cacciatore è stato eventualmente ammesso oltre a quello di residenza;
- Attestazione del versamento per ogni ambito territoriale di caccia eventualmente prescelto per esercitare la caccia alla sola fauna migratoria;
- Polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi;
- Polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi nonché polizza assicurativa per infortuni correlata alla caccia, con i massimali previsti dall’art. 17, commi 7 e 8, della L.R. n. 33/97 e ss.mm. e ii., come aggiornati dal decreto 23/12/2020 pubblicato sulla G.U.R.I. n. 13 del 18/1/2021; si rappresenta a tal riguardo che, ai sensi dell’art. 33 comma 1 della L.R. n. 1/2008, il pagamento del premio assicurativo deve essere eseguito su polizze prepagate autorizzate dalle agenzie assicurative che garantiscano il versamento del premio effettuato, oppure prepagato tramite banca, ufficio postale o rete telematica sui moduli predisposti dalle agenzie assicurative;
- Tesserino venatorio rilasciato dalla Regione Siciliana per il tramite del Comune di residenza.
Giornate e orari
La settimana venatoria ha inizio il lunedì e si conclude la domenica. Il cacciatore, ha la possibilità di scegliere 3 giornate di caccia settimanali, escludendo i giorni di martedì e venerdì, nei quali l’esercizio dell’attività venatoria è, in ogni caso, vietato. In nessun caso il cacciatore può superare il numero complessivo di tre giornate di caccia per settimana.
La caccia è consentita da un’ora prima del sorgere del sole fino al tramonto. Esclusivamente per la caccia alla beccaccia l’esercizio venatorio è consentito da un’ora dopo il sorgere del sole fino ad un’ora prima del tramonto.
Le Ripartizioni Faunistico Venatorie provvederanno alla divulgazione degli orari ufficiali nel territorio di propria competenza.
Le date per specie
- Allodola: 1° ottobre – 31 dicembre 2025
- Alzavola, beccaccia, beccaccino, canapiglia, cesena, cinghiale, codone, fischione, folaga, gallinella d’acqua, germano reale, mestolone, porciglione, tordo bottaccio, tordo sassello, volpe: 1° ottobre 2025 – 31 gennaio 2026
- Colombaccio: 1°, 3, 6, 7, 13 e 14 settembre; 21 settembre 2025 – 11 gennaio 2026
- Coniglio selvatico: 21 settembre – 16 novembre 2025
- Gazza, ghiandaia: 21 settembre 2025 – 31 gennaio 2026
- Merlo: 21 settembre – 31 dicembre 2025
- Quaglia: 21 settembre – 30 novembre 2025
- Tortora: 1° e 3 settembre; 21-29 settembre 2025



