Palermo, festa grande al Barbera e primi tre punti contro la Reggiana

Palermo, festa grande al Barbera e primi tre punti contro la Reggiana

PALERMO – La prima al Barbera del Palermo di Pippo Inzaghi è stata una festa in campo e sugli spalti. Più di trentamila spettatori hanno fatto da cornice a una prestazione convincente dei rosanero, apparti determinati a vincere, aggressivi in ogni settore del rettangolo di gioco e con un carattere forte.

La squadra, scesa in campo schierata con il 3-4-2-1 formato da Bardi; Diakitè, Bani, Ceccaroni; Pierozzi, Ranocchia, Segre, Augello; Gyasi, Brunori; Pohjanpalo, ha immediatamente fatto capire di essere animata dalla voglia di vincere: pressing alto, ritmo elevato, verticalizzazioni continue hanno fatto da preludio alla vittoria contro una Reggiana ben messa in campo, che ha tentato di reagire alle folate dei rosanero ed è stata salvata tante volte da un super Motta, portiere avversario apparso a tratti insuperabile.

La volontà e la determinazione degli uomini in maglia rosa sono state premiate al 38° del primo tempo, dopo un gol di Brunori annullato dal VAR per fuorigioco e dopo tante parate dell’estremo difensore granata, con un’incornata vincente di Pohjanpalo su cross impeccabile di Pierozzi. E qui bisogna aprire un capitolo a parte per commentare la prestazione del n. 27 in maglia rosa, autentica spina nel fianco della difesa ospite, trascinatore e padrone assoluto della fascia destra: suo il cross dal quale è scaturito il gol di Brunori annullato dal VAR, suo il traversone trasformato in rete da Pohjanpalo, suo il gol della vittoria al 19° della ripresa, su assist di Segre, dopo che, due minuti prima Tavsan aveva rimesso la partita in parità.

Alla fine pubblico in solluchero a urlarePippo, Pippo”, tecnico che ha avuto il merito di aver dato carattere alla squadra, totalmente cambiata rispetto a quella delle ultime stagioni, ricche di paure, delusioni e fragilità psicologiche.

Certo, siamo appena all’inizio, ma, se il buon giorno si vede dal mattino, non è avventato auspicare una stagione ricca di soddisfazioni per il popolo rosanero.