PALERMO – Momenti di paura ieri sera, venerdì 22 agosto, in via Case Nuove, la strada che collega via Maqueda al mercato di Ballarò. Un commerciante originario del Bangladesh, titolare di un negozio in zona, è stato accerchiato, picchiato e rapinato da un gruppo di giovani di origine tunisina.
L’aggressione
L’uomo, dopo aver abbassato la saracinesca della sua attività e mentre stava rientrando a casa, è stato sorpreso a pochi metri dal portone: la banda lo avrebbe circondato intimandogli di consegnare denaro e cellulare. Poi le minacce sono degenerate in un’aggressione fisica.
La vittima è stata trasportata in ospedale, dove i medici hanno riscontrato lesioni alla testa, a un braccio, all’addome e a una gamba.
Fortunatamente non è in pericolo di vita ed è stato dimesso dopo le medicazioni, rientrando a casa con vistose fasciature.
Le parole dei cittadini
La rapina ha riacceso le proteste dei residenti e degli operatori turistici della zona: “Siamo stremati – raccontano alcuni residenti e titolari di case vacanza – ogni giorno succede qualcosa e ne risente la nostra tranquillità e il turismo. Giornalmente ci confrontiamo con turisti che arrivano e ci chiedono la restituzione del pagamento effettuato perché non si sentono sicuri e vogliono abbandonare le strutture per cercare altri alloggi”.
