PALERMO – Il Comune di Palermo ha assegnato altre due abitazioni popolari a famiglie in condizione di emergenza abitativa.
La prima consegna è avvenuta a Borgo Nuovo, dove l’immobile era stato liberato dai parenti di un assegnatario deceduto, a seguito delle verifiche effettuate dalla task force degli Interventi abitativi in collaborazione con la polizia municipale. La riacquisizione è avvenuta in maniera pacifica e, nello stesso giorno, la casa è stata affidata a una madre sola con quattro figli.
La seconda assegnazione ha riguardato un alloggio in zona Altarello, riconsegnato spontaneamente dai familiari di un altro assegnatario defunto. Non vivendo più a Palermo e non potendo subentrare, hanno scelto di restituire l’immobile seguendo le procedure previste dal protocollo di collaborazione tra Comune e IACP. Anche in questo caso, la casa è stata immediatamente assegnata: ad entrarvi sarà una donna con tre bambini, finora costretti a vivere all’interno di un magazzino.
Le parole di Ferrandelli
Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore Fabrizio Ferrandelli, che ha sottolineato come, in soli quattro giorni, il team della gestione amministrativa degli alloggi popolari abbia riscosso anche 16mila euro di canoni arretrati da assegnatari morosi, già destinatari di preavvisi di decadenza e revoca dell’alloggio.
“Se da un lato – ha dichiarato – il Comune ha il dovere istituzionale di garantire il diritto all’abitare a chi ne ha diritto, dall’altro i cittadini sono tenuti a pagare un canone mensile di 52 euro, che viene reinvestito per le manutenzioni. Registro con soddisfazione la piena entrata a regime del lavoro interistituzionale per la riacquisizione e il controllo del patrimonio abitativo, frutto dello sforzo amministrativo dei nostri uffici, a tutela del patto sociale di cittadinanza che regola diritti e doveri tra le parti”.
Con queste due nuove assegnazioni, l’amministrazione comunale prosegue il percorso di recupero e redistribuzione delle case popolari, puntando a garantire maggiore trasparenza e tempestività nella gestione delle emergenze abitative.




