Malore in spiaggia a Modica, giovani rubano la barella: “bravata” contro i soccorritori

Malore in spiaggia a Modica, giovani rubano la barella: “bravata” contro i soccorritori

MODICA – Una “bravata” sfociata in un episodio sconcertante quello avvenuto nei giorni scorsi a Marina di Modica (Ragusa), dove, durante un intervento di soccorso per una giovane colpita da un malore in spiaggia, un gruppo di ragazzi ha rubato la barella utilizzata ai soccorritori.

Un gesto che rappresenta una grave mancanza di rispetto non solo nei confronti della paziente, ma anche verso chi ogni giorno si impegna per salvare vite, come i sanitari del 118.

Castro (Seus 118): “L’impegno dei sanitari è spesso silenzioso e poco visibile”

“È in momenti come questo che emerge quanto sia indispensabile valorizzare la professionalità e il senso del dovere dei nostri soccorritori – ha dichiarato Riccardo Castro, presidente Seus 118 Sicilia – prosegue – il loro impegno quotidiano, spesso silenzioso e poco visibile, rappresenta il cuore del sistema sanitario siciliano e merita la piena riconoscenza della collettività.

“Purtroppo, qualcuno, in modo tanto banale quanto grave, ha messo in dubbio l’operato degli operatori, alterando la verità di quanto è accaduto. Gli operatori del 118 hanno agito con eccezionale impegno e professionalità, mantenendo la concentrazione nonostante quanto accaduto, preservando la sicurezza della paziente e rispettando pienamente le linee guida, il protocollo operativo e le procedure”, conclude.