A Catania un Tavolo Provinciale della Salute fa il punto su servizi digitali, PNRR e sicurezza sul lavoro

A Catania un Tavolo Provinciale della Salute fa il punto su servizi digitali, PNRR e sicurezza sul lavoro

CATANIA – Si è riunito nella sede di via Santa Maria La Grande il Tavolo Provinciale Permanente della Salute, alla presenza del direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Laganga Senzio, di dirigenti aziendali e rappresentanti delle principali sigle sindacali confederali e dei pensionati.

Il Tavolo Provinciale della Salute a Catania

Laganga Senzio ha illustrato l’evoluzione di “ASP Con TE”, lo sportello virtuale che consente di prenotare visite ed esami online, scegliere o revocare il medico di famiglia, ottenere l’esenzione dal ticket per reddito o patologia e inviare richieste di protesi e presìdi, con procedure in tempo reale per chi non presenta irregolarità fiscali. L’azienda sanitaria sta inoltre attivando una nuova sede con parcheggio e sala d’attesa e coinvolgerà le organizzazioni sindacali nella definizione di un protocollo di utilizzo della piattaforma.

Dal 1° ottobre per i celiaci sarà operativo il nuovo sistema di rimborso tramite tessera sanitaria e PIN, al posto del voucher cartaceo. Intanto l’Asp sta completando il caricamento degli utenti e accordi con medici e farmacie per il supporto alle pratiche.

Servizi digitali, PNRR e sicurezza sul lavoro

Sul fronte PNRR, entro fine 2025 dovranno essere operative le Case di Comunità e gli Ospedali di Comunità, con piena funzionalità entro giugno 2026. È già attiva un’Aggregazione Funzionale Territoriale pilota con 40 medici di famiglia in rete per 12 ore al giorno, che segue pazienti cronici e avvia percorsi per diabete, BPCO e scompenso cardiaco.

Per la sicurezza sul lavoro, l’Asp e la Prefettura hanno avviato un tavolo permanente con ispezioni mirate, analisi degli infortuni e formazione gratuita alle imprese.

Le parti monitoreranno l’avanzamento dei cantieri PNRR, la diffusione dell’app “ASP Con TE” e l’efficacia delle nuove iniziative, con l’obiettivo di garantire servizi sanitari più accessibili e sicuri per la comunità.