CATANIA – Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio volto al contrasto dell’illegalità diffusa, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato un uomo e denunciato un altro, entrambi di 39 anni.
L’arresto è scattato in seguito a un segnale di allarme proveniente dal braccialetto elettronico applicato a un detenuto ai domiciliari nel quartiere di Monte Po. La Centrale Operativa ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia, che ha individuato il soggetto a circa 200 metri dalla sua abitazione, mentre cercava di rientrare rapidamente a piedi.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato bloccato e identificato. Ha tentato di giustificare l’allontanamento sostenendo di essere uscito per acquistare delle sigarette. Tuttavia, l’assenza si era protratta per oltre 40 minuti, motivo per cui i militari lo hanno arrestato per evasione. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e disposto nuovamente la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa di giudizio per un procedimento penale legato a maltrattamenti in famiglia.
Durante lo stesso servizio, in un’altra zona della città, i Carabinieri hanno fermato un motociclista per un controllo alla circolazione stradale. L’uomo, un pregiudicato catanese, è risultato privo della patente di guida, mai conseguita. Poiché già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno, e avendo commesso lo stesso reato nel biennio di riferimento, è stato denunciato per guida senza patente reiterata.
Complessivamente, i militari hanno identificato 73 persone e controllato 42 veicoli. Sono state elevate 16 sanzioni per infrazioni al Codice della Strada, con multe per un totale di 14.000 euro e la decurtazione di 51 punti dalle patenti.
